“Imbarazzante, meglio una passeggiata al parco!”: Concertone 2025 travolto da critiche roventi (e non solo per Elodie)

Roma, Il Concertone del Primo Maggio 2025 ha infiammato Piazza San Giovanni, ma sui social si è scatenato l’inferno. Il pubblico ha apprezzato molti momenti, ma non sono mancate le critiche feroci.

Sul palco oltre 40 artisti: da Achille Lauro a Gazzelle, da Brunori Sas a Giorgia, fino a Elodie, al centro delle polemiche. La conduzione è stata affidata a Noemi, Ermal Meta, BigMama e al divulgatore Vincenzo Schettini, noto come La fisica che ci piace. La direzione artistica, firmata Massimo Bonelli, ha puntato su un mix di musica e messaggi sociali. Tema dell’anno: Uniti per un lavoro sicuro, con il concept Il futuro suona oggi. Ma non tutti hanno gradito. Il Concertone, trasmesso in diretta su Rai 3 e Rai Radio2, ha avuto tra i suoi momenti più discussi l’apertura con Leo Gassmann in Bella Ciao e il dj set finale di Gabry Ponte. Ma è stato il “contorno” a dividere gli spettatori.

Elodie è stata criticata per l’uso delle basi registrate. Alcuni utenti su X (ex Twitter) sembrerebbero averla definita deludente. Altri si sarebbero detti infastiditi dal look e dalla poca spontaneità. Ma sarebbe stata la conduzione il vero bersaglio del web. Noemi in qualche tweet parrebbe essere stata definita addirittura imbarazzante da alcuni hater. Sicuramente persone che non colgono del tutto il suo potente charme (evidente, per fortuna, ai più).

Non sarebbe andata meglio a BigMama, accusata di essere volgare (fortunatamente c’è anche chi ha imparato a non giudicare qualcuno solo dalle apparenze e ha apprezzato la scelta di metterla alla conduzione dell’evento). Il prof. Schettini, poi, sarebbe stato bollato con l’infelice appellativo di ridicolo boomer da chi non sembrerebbe aver gradito il suo stile da divulgatore in un contesto musicale. Una follia, considerando che Rai 3, che ha trasmesso il Concertone, è sempre stata la rete della cultura e che lui sa farla benissimo!

Il Concertone 2025 resta un simbolo, ma la polemica divide

“Visto l’inizio e i conduttori, meglio una passeggiata al parco”, scrive un utente. Un altro rincara: “I cantanti facciano i cantanti, i professori insegnino, i veri conduttori lavorino in TV”. In molti hanno paragonato il Concertone a un Sanremo minore. Un altro commento: “Mi sembra diventato un Sanremo con presentatori a disagio”.

Concertone 2025
Fonte: Twitter/X

Nonostante le critiche (per niente condivisibili e universali! perché c’è anche chi ha apprezzato moltissimo il trio di conduttori), il Concertone resta un evento di riferimento. Ha attirato migliaia di persone nella capitale. L’atmosfera in piazza era elettrica, anche grazie a un impianto scenico imponente e a una scaletta serrata. Alcuni momenti hanno emozionato: il monologo di Brunori Sas sui diritti dei lavoratori, il discorso di BigMama contro l’odio online, l’intervento di Elodie sui diritti civili. Spazio anche agli emergenti: Dinìche ha vinto il contest 1MNEXT e si è esibita davanti a una folla entusiasta. Una nota di freschezza in un evento che, secondo alcuni, ha rischiato di diventare ripetitivo. Qualche disguido tecnico ha fatto slittare l’esibizione di Gazzelle, ma la diretta è proseguita senza gravi intoppi.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha elogiato l’organizzazione e la nuova veste di Piazza San Giovanni, in vista del Giubileo. Il punto è chiaro: il Concertone suscita forti emozioni. Per alcuni è un momento di unione e riflessione, per altri solo uno spettacolo televisivo in cerca di ascolti. L’unico vero dato è che se ne parla. E tanto. E questo, nel bene o nel male, è sempre il miglior risultato per chi fa spettacolo.

La domanda resta: il Concertone ha ancora l’anima di una volta o si è trasformato in qualcosa d’altro? Una cosa è certa: anche nel 2025, il Primo Maggio in Italia si celebra con musica, messaggi forti e – immancabilmente – polemiche roventi sui social.

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