Un viaggio struggente tra identità e destino: con questo film stasera in tv è difficile non commuoversi

Stasera in tv un film rivoluzionario nella storia del cinema, da riscoprire: effetti mai visti e un’interpretazione doppia da brividi.

Un gioiello dimenticato: Gemini Man torna stasera in tv e ci ricorda perché è un cult per intenditori

Stasera in tv, su Canale 20 alle 21:05, torna Gemini Man, il film del 2019 che ha segnato una svolta nella storia del cinema d’azione e fantascienza. Diretto da Ang Lee (sì, proprio il regista premio Oscar di Vita di Pi), questo thriller high-tech unisce azione, emozione e una tecnologia rivoluzionaria. Il protagonista è Will Smith, in una doppia interpretazione che ancora oggi fa discutere: da una parte interpreta Henry Brogan, assassino governativo pronto alla pensione, dall’altra il suo giovane clone, Junior, creato per eliminarlo.

Questa pellicola ha avuto un impatto silenzioso ma potente. Anche se la critica non l’ha sempre compreso appieno, Gemini Man è stato una pietra miliare per l’uso di tecniche cinematografiche all’avanguardia. Ang Lee ha girato tutto in 4K e 120 fotogrammi al secondo, un esperimento rarissimo nel cinema mainstream. Il risultato? Scene d’azione talmente fluide da sembrare reali, al limite del videogioco, ma con tutta la profondità emotiva di un grande dramma umano.

Nel cast, oltre al magnetico Will Smith, troviamo Mary Elizabeth Winstead nei panni di Danny Zakarweski, agente dalla forza e dall’intelligenza sorprendenti. Clive Owen, invece, veste i panni dell’antagonista Clay Verris, mente dietro l’esperimento genetico che ha sconvolto la vita di Henry. A completare la squadra ci sono Benedict Wong e Douglas Hodge, volti noti che aggiungono spessore e ironia a una narrazione intensa e sempre in tensione.

Uscito nel 2019, Gemini Man dura 117 minuti al cardiopalma. Oggi, a distanza di anni, resta attuale per le sue riflessioni su identità, libero arbitrio e manipolazione genetica. Non è un semplice action movie: è un film che ti spinge a chiederti chi sei, chi potresti diventare, e quanto del tuo passato ti definisce. Il pubblico lo ha riscoperto negli ultimi mesi grazie allo streaming, ma vederlo stasera in tv ha tutto un altro sapore.

Stasera in tv
Will Smith in Gemini Man

Stasera in tv una sfida contro se stessi: dentro Gemini Man, tra tecnologia, emozioni e segreti del set

Gemini Man non è stato solo un film, ma un esperimento audace. Ang Lee ha voluto sfidare Hollywood usando tecnologie mai testate in quel modo. Will Smith ha recitato con se stesso… letteralmente. La versione giovane di Henry Brogan non è stata realizzata con semplice make-up, ma con motion capture e CGI avanzatissima. Ogni espressione, ogni sguardo di Junior è autentico, registrato e ricreato digitalmente sulla base dei movimenti reali di Smith. Un lavoro monumentale. Registi come Christopher Nolan e Denis Villeneuve hanno citato Gemini Man come esempio di cinema tecnologico che non sacrifica la narrazione.

La critica, inizialmente, non ha capito del tutto il valore dell’opera. Eppure, nel tempo, il film ha guadagnato rispetto: oggi è visto come un cult per veri appassionati, capace di anticipare tendenze e riflettere su dilemmi profondi. La dualità dell’identità, l’etica della clonazione, il conflitto tra esperienza e giovinezza… tutto si intreccia in una trama che scorre come un fiume d’azione e sentimento.

Chi guarda Gemini Man stasera in tv, probabilmente ne uscirà stupito. Non solo per gli effetti speciali, ma per la capacità di Will Smith di tenere insieme due personaggi diversi, di generazioni opposte, con la stessa anima. È il classico film che all’inizio sembra “solo spettacolare”, ma poi ti resta dentro. Rivederlo oggi, in un’epoca in cui l’IA e la bioetica sono sempre più presenti, lo rende ancora più rilevante.

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