Film che ti entra nell’anima: su Netflix il ruolo più intimo di De Niro in una pellicola da Oscar

Su Netflix c’è un film con Robert De Niro che emoziona, commuove e resta impresso: una perla dimenticata che merita nuova luce.

Robert De Niro su Netflix: quando l’intensità recitativa incontra l’emozione più autentica

Robert De Niro è universalmente riconosciuto per ruoli intensi e spesso drammatici, ma in questo film disponibile su Netflix sorprende con una performance che va dritta al cuore. Il lato positivo (Silver Linings Playbook) è una pellicola che unisce profondità emotiva, leggerezza narrativa e una rappresentazione realistica della fragilità umana. De Niro, qui nei panni di Patrizio Solitano Sr., padre del protagonista, offre una delle sue interpretazioni più sincere e intime degli ultimi vent’anni.

Il film, diretto da David O. Russell e basato sull’omonimo romanzo di Matthew Quick, è uscito nel 2012 ma oggi, grazie a Netflix, conquista una nuova generazione di spettatori. La storia ruota attorno a Pat Solitano, interpretato da Bradley Cooper, un ex insegnante con disturbo bipolare appena dimesso da una struttura psichiatrica. Cooper incarna il disagio e la speranza con grande intensità, portando sullo schermo un personaggio tormentato ma ricco di umanità.

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Robert De Niro ne Il lato positivo

In questo contesto fragile e turbolento entra Tiffany Maxwell, interpretata da una Jennifer Lawrence in stato di grazia. Tiffany è una giovane vedova affetta da disagi psicologici che propone a Pat un accordo: lo aiuterà a riconquistare la ex moglie in cambio della sua partecipazione a una competizione di ballo. Nasce così una relazione complessa, fatta di scontri, complicità e un percorso terapeutico che li porta a riscoprire sé stessi.

Nel mezzo di questa trama intensa, il personaggio di Robert De Niro emerge come collante emotivo e simbolico. Patrizio Solitano Sr. è un padre vecchio stampo, superstizioso, appassionato di football e afflitto da tic ossessivo-compulsivi. La sua fragilità si specchia in quella del figlio e contribuisce a creare uno dei quadri familiari più autentici del cinema moderno.

Non è un caso che il film abbia ricevuto otto nomination agli Oscar nel 2013, inclusa quella per De Niro come Miglior Attore Non Protagonista. Alla fine, la statuetta andò a Jennifer Lawrence, che a soli 22 anni vinse come Miglior Attrice Protagonista. Quel momento segnò una svolta nella sua carriera e consacrò il film come un cult contemporaneo.

A distanza di oltre dieci anni, Il lato positivo continua a emozionare. Il suo successo non si limita ai riconoscimenti: ha vinto oltre 90 premi e ricevuto 148 nomination internazionali. È stato anche il primo film in 31 anni a ottenere candidature nelle quattro categorie principali di recitazione agli Oscar.

La combinazione di Netflix, Robert De Niro, Bradley Cooper e Jennifer Lawrence rappresenta una miscela irresistibile per chi cerca cinema di qualità che sappia parlare all’anima. I temi trattati – dalla malattia mentale al senso di appartenenza familiare, dalla perdita all’amore inaspettato – sono universali, e oggi più che mai attuali.

Il film esplora senza retorica i disturbi psichici, con una narrazione capace di mescolare toni drammatici e momenti di leggerezza. In questo equilibrio fragile, De Niro brilla: la sua presenza è forte ma mai invadente, e ogni sua scena aggiunge umanità e verità al racconto.

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