Mangia nel nuovo bistrot di Max Mariola a Milano, poi lo scontrino: “Ecco quanto ho speso”

L’esperienza di una content creator al bistrot di Max Mariola a Milano: piatti stagionali, ambiente informale e uno scontrino che sorprende.

Max Mariola, il nuovo bistrot a Milano e lo scontrino che fa discutere

Max Mariola è tornato a far parlare di sé. Dopo il successo del suo primo locale, lo chef romano più social d’Italia ha aperto un nuovo bistrot a Milano, precisamente in zona Moscova, lungo corso Garibaldi 12. Un progetto nato nel 2024 e pensato per essere più accessibile, informale e quotidiano rispetto al primo ristorante. E a raccontarlo al pubblico, con uno stile diretto e senza filtri, ci ha pensato la content creator Giuliacrossbow, che ha documentato tutto sul suo canale YouTube.

Nel video, la youtuber mostra la sua esperienza all’interno del nuovo bistrot, definendolo “un locale moderno, giovane e senza pretese”. Ma è lo scontrino finale che ha destato più curiosità tra i fan e i follower. La recensione parte con una panoramica del menù, descritto dalla stessa Giulia come “stagionale, fresco e studiato per piacere a tutti”. Tra le proposte: brunch, pranzi veloci e cene easy ma gustose. Un concetto che riflette la filosofia di Max Mariola, noto anche per la sua capacità di combinare semplicità e sapore.

Tra le pietanze ordinate troviamo una patata con trota marinata, giudicata leggera e ben affumicata, e una burrata alla romana con puntarelle e alici su bruschetta, dal retrogusto inaspettato di tartufo. Non tutto ha convinto: il formaggio fritto con salsa tartara, pur buono, non ha lasciato il segno. Ma è nei panini che il bistrot dà il meglio. Il primo panino è un pan brioches tostato con frittatona, farcito con patate, salsiccia, cipolla, ‘nduja, formaggio, iceberg, pomodori e maionese fatta in casa. Il secondo è un classico crispy chicken burger, arricchito da pancetta croccante e cetrioli marinati. Bonus: il pomodoro “era buonissimo”.

A completare l’esperienza, la Zinagara offerta da Mariola stesso, con prosciutto di Parma, fiordilatte di Agerola, iceberg e pane tostato. Una celebrazione della semplicità che rispecchia lo stile dello chef.

Max Mariola
Patata con trota marinata di Max Mariola. Fonte: YouTube Giuliacrossbow

Perché il bistrot a Milano è diventato un caso sul web

Il totale dello scontrino? 72,50 euro. “Te posso dì? Onestissimo”, commenta Giuliacrossbow nel video, sottolineando la qualità degli ingredienti e la porzione generosa. “Ci tornerei? Sì, ci tornerei!”. Il video ha già totalizzato migliaia di visualizzazioni, confermando l’interesse crescente verso i locali firmati Max Mariola e rafforzando il legame tra cucina, comunicazione digitale e lifestyle contemporaneo.

Il nome Max Mariola è ormai sinonimo di cucina genuina e comunicazione smart. Chef, volto tv, social star e imprenditore, Mariola continua a innovare il panorama gastronomico italiano. La sua presenza a Milano rappresenta un’evoluzione naturale dopo i successi collezionati nella capitale. Il nuovo bistrot in zona Moscova, lanciato a inizio 2025, ha già conquistato una clientela variegata: food lovers, turisti, influencer e semplici curiosi.

L’approccio dello chef è chiaro: ingredienti di stagione, piatti creativi ma comprensibili, prezzi trasparenti. Lo scontrino documentato da Giuliacrossbow non solo non ha scandalizzato nessuno, ma ha generato un’ondata di commenti positivi. In un periodo in cui la ristorazione sembra spaccata tra lusso e low cost, Mariola sceglie la terza via: qualità accessibile e ambiente conviviale. La decisione di posizionarsi lungo corso Garibaldi, cuore pulsante di Milano, dimostra una visione lucida e strategica. E mentre lo scontrino fa il giro del web, Milano applaude un’idea di ristorazione che mette al centro la qualità senza eccessi.

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