Lucio Corsi vola all’Eurovision ma Morgan lo attacca duramente: il caso divide il web e infiamma il mondo dello spettacolo italiano.
Lucio Corsi, Morgan e la polemica social dopo Sanremo: le frasi che infiammano la scena musicale italiana
La primavera del 2025 si è aperta con una polemica che sta scuotendo il panorama musicale italiano: Lucio Corsi e Morgan sono i protagonisti. Tutto è iniziato poche settimane dopo la rinuncia di Olly all’Eurovision Song Contest, evento che ha aperto le porte all’inaspettata ascesa di Corsi. Il cantante toscano, secondo classificato a Sanremo 2025 con il brano Volevo essere un duro, rappresenterà l’Italia alla kermesse europea che quest’anno si terrà a Basilea, in Svizzera.
La sua nomination ha entusiasmato i fan e acceso nuove speranze per un’Italia vincente all’Eurovision, ma ha anche attirato critiche pungenti. Tra tutte, quella più rumorosa è arrivata proprio da Marco Castoldi, alias Morgan, artista spesso al centro di polemiche, ma anche considerato una delle menti musicali più geniali del panorama italiano. Il cantautore milanese, che ha partecipato a numerose edizioni di Sanremo e ha sempre mostrato attenzione per le nuove leve, ha espresso un giudizio senza filtri su Lucio Corsi, rivelando anche un retroscena personale.
In un video circolato sui social, Morgan afferma: “Lucio Corsi sta vivendo il successo un po’ così, ha preso una botta in testa e non ha la lucidità di preservare l’artista vero che c’è dietro, sennò avrebbe fatto altre mosse… soprattutto mi avrebbe risposto al telefono!”. Parole che sembrano cariche di delusione, ma anche di rabbia. Morgan, che ha più volte difeso i giovani artisti, qui attacca frontalmente un collega che, secondo lui, ha dimenticato chi lo ha ispirato.

Questa uscita ha scatenato un’ondata di commenti contrastanti: da un lato chi difende Morgan come “l’ultimo vero critico musicale italiano”, dall’altro chi vede in Lucio Corsi la nuova promessa del folk italiano, un talento libero da influenze e padrinati. Il dualismo tra i due artisti riflette anche un cambiamento più profondo nella musica italiana: l’addio alla scuola “dei maestri” e la nascita di un pop-rock alternativo, poetico e indipendente.
Eurovision dopo Sanremo: sogni europei e frecciatine per il cantante di Volevo essere un duro
Intanto, Sanremo resta il punto di partenza di questa storia. Se Olly – vincitore con Balorda Nostalgia – ha deciso di non proseguire il percorso verso l’Eurovision 2025, Corsi ha colto al volo l’occasione. E il suo stile glam-folk, il look da dandy post-moderno e l’attitudine fuori dagli schemi sembrano già aver conquistato l’Europa. Volevo essere un duro è tra le più ascoltate della gara europea su Spotify.
@francesca_niespolo Morgan dice che Lucio Corsi che non gli avrebbe risposto al telefono! Che ne pensate? #morgan #luciocorsi #sanremo #eurovision #musicaitaliana ♬ suono originale – francescaniespolo.it
Lucio Corsi oggi non è solo un cantante in ascesa, è il simbolo di un’intera generazione che cerca una nuova via nella musica italiana. Il suo stile ricorda David Bowie e Battisti, ma con uno spirito contemporaneo e ironico. E Morgan? Continua la sua battaglia solitaria tra interviste e sfoghi pubblici. Probabilmente voleva collaborare con Corsi, o forse semplicemente ricevere riconoscimento per il suo contributo alla cultura musicale italiana.
Ma cosa farà Corsi? Risponderà con la musica? O preferirà il silenzio strategico? Per ora, il cantante toscano non sembra aver replicato pubblicamente. Nessun commento, nessuna storia Instagram, nessun post polemico. Una mossa che alcuni giudicano elegante, altri evitante. Chi avrà ragione? L’Eurovision darà il suo verdetto. Se Corsi conquisterà il pubblico europeo, il suo silenzio apparirà come una lezione di stile. Se invece il palco di Basilea si rivelerà troppo grande, Morgan potrà dire di aver previsto tutto. In ogni caso, questa è già una delle pagine più vibranti del pop italiano degli ultimi anni.
