Emma Watson e Daniel Radcliffe star dopo Harry Potter, ma anche Rupert Grint non scherza: strepitoso in questa serie Netflix

Emma Watson e Daniel Radcliffe sono due delle star più amate della saga di Harry Potter, ma non sono gli unici a risplendere fuori dal mondo magico. Rupert Grint, l’indimenticabile Ron Weasley, ha conquistato il pubblico con un ruolo inaspettato nella serie Netflix Sick Note, un piccolo gioiello che merita più attenzione.

Non solo Emma Watson e Daniel Radcliffe: c’è anche Rupert Grint! Eccolo in Sick Note, la serie Netflix che merita una chance

Dopo il successo mondiale di Harry Potter, Rupert Grint ha scelto di esplorare progetti alternativi, sorprendendo i fan con la sua interpretazione in Sick Note. La serie, andata in onda su Netflix (e purtroppo non più disponibile), è una dark comedy britannica che mescola umorismo nero e situazioni surreali in un mix irresistibile.

La trama ruota attorno a Daniel Glass, interpretato proprio da Rupert Grint, un giovane impiegato sfortunato e insoddisfatto della propria vita. Dopo essere stato diagnosticato erroneamente con una grave malattia, Daniel scopre che la sua nuova condizione gli permette di ottenere attenzione e trattamenti di favore. Così, invece di svelare la verità, decide di mantenere la farsa, scatenando una serie di eventi sempre più grotteschi e imprevedibili.

Il cast di Sick Note è un altro motivo per cui vale la pena vedere questa serie. Accanto a Rupert Grint, troviamo Nick Frost, celebre per Hot Fuzz e Shaun of the Dead, nel ruolo del medico inaffidabile che lo porta sulla strada della menzogna. Inoltre, la presenza di Don Johnson, icona degli anni ’80 grazie a Miami Vice, aggiunge ulteriore carisma alla narrazione.

Se Emma Watson ha scelto di concentrarsi su ruoli drammatici e impegnati come in Noi siamo infinito e Piccole donne, e Daniel Radcliffe ha stupito il pubblico con interpretazioni fuori dagli schemi come in Swiss Army Man, Rupert Grint ha dimostrato di possedere un talento comico straordinario, capace di far ridere e riflettere allo stesso tempo.

Emma Watson
Rupert Grint in Sick Note

Perché Sick Note è un piccolo cult da non perdere

La serie, composta da due stagioni, si distingue per la sua capacità di unire commedia e critica sociale in modo originale. La performance di Rupert Grint è uno dei punti di forza, confermando la sua versatilità come attore. Non più solo il goffo Ron Weasley, ma un interprete maturo, capace di reggere il peso di una narrazione surreale e incalzante.

Sick Note non è la solita serie comica: la satira sul sistema sanitario, sulle bugie sociali e sull’ipocrisia del mondo del lavoro rendono la visione una vera esperienza. Netflix ha dato nuova vita a questa serie, permettendo a chiunque di scoprirla e apprezzarla, anche se per poco tempo. Nonostante sia passata in sordina rispetto a titoli più pubblicizzati, è una di quelle gemme nascoste che meriterebbero una chance.

Rupert Grint ha continuato a lavorare con successo nel mondo delle serie TV, apparendo anche in Servant, produzione horror firmata da M. Night Shyamalan. Nel frattempo, il pubblico resta affezionato a lui e ai suoi compagni di set. Emma Watson, sempre impegnata tra cinema e attivismo, e Daniel Radcliffe, che ha abbracciato ruoli sempre più eclettici, dimostrano che il cast di Harry Potter ha saputo reinventarsi con grande talento.

Se sei un fan di Harry Potter, Sick Note è la serie perfetta per vedere Rupert Grint sotto una nuova luce. La sua interpretazione, il cast stellare e la trama ricca di colpi di scena rendono questa produzione un cult sorprendente da recuperare su Netflix non appena la piattaforma deciderà di reinserirla in catalogo.

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