Nuovo Olimpo, film di Ferzan Özpetek su Netflix è uscito ieri. I primi commenti a caldo degli spettatori: un particolare non convince.
Ferzan Özpetek ha deciso di diffondere il suo nuovo film su Netflix, come tanti colleghi registi che ormai gradiscono questo modus operandi rispetto al grande schermo. Le piattaforme riescono ad avvicinare una fetta di pubblico sicuramente più variegata. Se da un lato si preferisce ancora il gusto di recarsi al cinema e guardare l'ultimo film in uscita, dall'altro c'è chi gradisce la comodità di accendere il dispositivo più a portata di mano e godersi il tutto da casa, magari in pigiama e senza troppe pretese.
Nuovo Olimpo è autobiografico e racconta una parte fondamentale del regista turco. Il trailer e le prime anticipazioni ci hanno catapultato in una Roma calda, fatti di sguardi fugaci e tanta malinconia. Da ieri questo gioiellino è disponibile sulla piattaforma e i primi elogi non si sono certo fatti attendere sui social da parte di chi lo ha già visto. A quanto pare però c'è qualcosa che proprio non ha convinto ed è un aspetto cruciale nella pellicola: ecco di cosa si tratta.
Nuovo Olimpo di Özpetek: cosa non convince nel nuovo film Netflix
Nuovo Olimpo racconta una storia che vede i protagonisti coinvolti in quasi tutta la loro vita proiettati all'interno della vicenda. Ci sono degli attori come uno dei protagonisti Damiano Gavino e Greta Scarano, che hanno un'età molto giovane. Se nei primi frammenti li abbiamo visti proprio come appaiono oggi nella vita reale, sono servite re di trucco e un lavoro sapiente da parte degli incaricati per invecchiarli al meglio. Abbiamo dunque visto rughe sul loro volto e capelli bianchi. La stessa Luisa Ranieri ha mostrato sul suo profilo Instagram il processo che naturalmente è stato applicato anche su di lei (QUI i dettagli).
A quanto pare una fetta di persone che già hanno visto il film non hanno apprezzato il trucco e le tecniche attuate per rendere i protagonisti più adulti nelle varie sequenze mostrate. Come se il risultato finale non fosse realistico, ma troppo artefatto. C'è anche chi insinua sia una scelta voluta, per rendere il tutto ancora più realistico, ma a quanto pare non ha funzionato. C'è anche chi invece elogia il comparto e il lavoro svolto, ma in questo momento appare come l'unica pecca che non ha convinto in Nuovo Olimpo. Per il resto, il film continua a ricevere commenti favorevoli ed entusiasti sui social.
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