Mediaset punta su un altro filone di serie straniere dopo il grande successo dalla Turchia?
Su Rete 4 un successo senza precedenti nel periodo natalizio. La soap spagnola La Promessa è giunta al clou della sua trama con la scomparsa tragica e improvvisa della povera Jana. La giovane che è stata per svariati episodi l'anima della storia, è deceduta per via della gravidanza. Lo sgomento e la sofferenza dei personaggi rimasti, alimentano le puntate in onda attualmente su Rete 4: naturale la partecipazione del pubblico, che assiste più curioso e partecipe ai vari appuntamenti per capire adesso cosa accadrà.
C'è stato infatti un vero e proprio exploit relativo ai dati di share e Auditel: oltre un milione di telespettatori e il 6% di share: sono dati eclatanti per una soap spostata su una rete minore e molto meno pubblicizzata rispetto alle colleghe turche su Canale 5. Questo apre uno scenario molto interessante e da approfondire per quel che riguarda i palinsesti del 2026 e le relative scelte aziendali: Mediaset potrebbe davvero puntare su altri filoni non modo da rinforzare l'assetto attuale e garantire varietà ai telespettatori?
Mediaset punta sulle serie spagnole dopo il grande successo de La Promessa?
Le serie turche continuano a essere parte integrante dei palinsesti di Canale 5, anche se spostamenti vari e frammenti più o meno lunghi spostati nelle varie fasce orarie, hanno portato a dei cali inevitabili. Succede questo quando si 'abusa' di un prodotto in maniera non proprio studiata a tavolino, spinti probabilmente dalla grande enfasi dovuta al consenso popolare. Sappiamo anche come nel mondo della televisione, molto sia dettato da flussi dovuti a tempi, gusti ed esigenze: anche se le serie turche hanno fatto la fortuna della serie negli ultimi anni, non è detto che sarà così per sempre.
A Mediaset conviene dunque trovare una nuova fonte di consensi sicuri e a basso budget: perché non puntare dunque sul filone spagnolo? Così come quello turco, è stato in grado in questi anni di sfornare dei prodotti di grande successo, molti dei quali hanno anche spiccato su piattaforme come Netflix e Prime Video. La Promessa porterà l'azienda a valutare questa strategia per il 2026? Potrebbe essere una via da seguire, soprattutto nell'ottica di cambiare stile e impronta. Ormai è risaputo che investire su produzioni di questo tipo permette con una resa minima di ottenere grandi risultati: vedremo quali saranno le prossime mosse in futuro e se La Promessa continuerà ad essere un piccolo gioiello da custodire, magari non più su Rete 4. Con la sua programmazione puntuale e senza spostamenti, ha fatto breccia più che mai nel cuore dei fedelissimi fan.