Miniserie Netflix annienta Stranger Things e i film di Natale: 6 episodi da non dormirci la notte

Una miniserie thriller spagnola è riuscita a frenare la scalata di Stranger Things 5 e dei titoli natalizi su Netflix: è Città delle Ombre.

La stagione pre-natalizia ma non solo su Netflix è stata dominata dall'uragano Stranger Things 5. La serie giunta alla sua quinta e ultima stagione, ha letteralmente mandato in tilt la piattaforma con l'uscita del primo volume il 27 novembre. Grande attesa per il secondo, previsto invece per il 26 dicembre: in questo lasso di tempo tra una tranche e l'altra di episodi, altri titoli si sono imposti all'interno della piattaforma. Uno in particolare, riguarda una miniserie spagnola che senza troppo clamore, è nella classifica delle trame più viste del periodo.

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Una scena da Città delle ombre su Netflix

Si tratta di Città delle ombre, un thriller crime spagnolo ambientato in una Barcellona cupa e inquietante. Solo sei episodi hanno conquistato il pubblico, piazzandosi tra i titoli più cliccati sulla piattaforma: una storia che difficilmente esce dalla testa di chi decide di guardarla. Atmosfere sinistre e un'indagine spinosa portata avanti da un detective tormentato. La città spagnola diventa così teatro di questa vicenda, insidiandosi come un vero e proprio personaggio tra i personaggi. Se pensavi che la tua maratona natalizia fosse già stabilità, preparati a ribaltare completamente ogni piano: questa serie ti conquisterà trascinandoti in un vortice di suspense e ti lascia fissare lo schermo anche dopo l'ultimo episodio.

Città delle ombre è la serie del momento su Netflix: perché è impossibile resisterle

Il protagonista si chiama Milo Malart, ispettore caduto in disgrazia e richiamato improvvisamente in servizio, è un mix perfetto di fragilità e determinazione. Non sarà certo solo nelle sue imprese quotidiane, ma certamente il focus della storia è tutto improntato su di lui, in modo che lo spettatore oltre alle indagini, s'impegni anche per scavare nel suo animo e capire meglio la sua personalità.

Un personaggio con cui è impossibile non empatizzare, anche quando il ritmo cala un po' o la prevedibilità si fa sentire: spesso capita in trame simili a questa. Non è dunque solo un thriller: è un viaggio dentro la psiche di un uomo diviso tra giustizia e i propri demoni, immerso in una Barcellona che si fa teatro di orrori rituali e giochi di potere oscuri. Un'esperienza che ti lascia col fiato sospeso, che ti fa riflettere. Farai fatica a non pensarci anche giorni dopo la visione. Perfetta per chi ama i crime thriller d'atmosfera, ma con quel tocco di noir e dramma umano che fa davvero la differenza.

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