La Ruota della Fortuna segna un altro traguardo che non si vedeva da anni: ora è in tutto e per tutto nelle case degli italiani.
Ormai sembra quasi ridondante parlare del grande successo de La Ruota della Fortuna. Lo si percepisce da Gerry Scotti, che sta vivendo uno dei suoi momenti più floridi in televisione, dalla partecipazione costante e sempre crescente del pubblico e dell'affetto che nutre nei confronti di Samira Lui, la più bella scoperta di questa scommessa targata Mediaset. Ormai gli italiani a ora di cena non hanno dubbi: La Ruota è un rituale, è casa, è leggerezza.
Tra i segreti che hanno reso grande questo ritorno in tv, sicuramente le varie manche da risolvere: si tratta di un gioco interattivo, dove tutta la famiglia può partecipare e magari, giocare dal divano di casa insieme ai concorrenti. Un successo che registra ogni sera punte di Auditel e share che non si vedevano da anni. Un riscontro massiccio anche sui social, dove sono soprattutto i giovani a commentare le varie puntate. Insomma, è Ruota Mania, ma lo è davvero in tutti i sensi e soprattutto in vista del Natale.
La Ruota della Fortuna: impazza la mania anche per i regali di Natale
Lo studio della Ruota si è adeguato al periodo corrente: oltre a una fitta serie di addobbi tra albero, pacchi regalo e luci colorate, anche una manche delle feste tra i giochi per i concorrenti. Il quiz mira a diventare un appuntamento sempre più fisso, caldo e rituale nelle serate degli italiani. Proprio per questo motivo, la Ruota è ormai parte integrante della vita di chi guarda assiduamente il programma, e cos'altro lo dimostra oltre gli ottimi ascolti tv e il riscontro di questi mesi? Nei più grandi negozi di giocattoli in Italia, spuntano le scatole del gioco della Ruota.
Si proprio lui, quello che Samira Lui regala ai concorrenti sconfitti durante ogni puntata. Un ricordo fisico che sta diventando per molti, il perfetto regalo di Natale quest'anno. Lo vogliono i bambini, i teenager, i genitori e anche i nonni. Un gesto semplice e prevedibile a Natale, che però in realtà racchiude tanto: vuol dire che il quiz dopo anni e dopo un successo che sembrava non potesse più essere replicato, è diventato nuovamente parte integrante della cultura pop contemporanea. Quella cultura pop fatta di gadget, di tormentoni e appunto, giochi in scatola da poter fare a casa.