Non solo Yanez e Sandokan per Alessandro Preziosi: il ruolo internazionale da riscoprire dopo il grande successo di ieri sera su Rai 1.
Non solo Can Yaman al centro dell'hype di questa giornata dopo la prima puntata di Sandokan su Rai 1. Lo Yanez di Alessandro Preziosi è entrato di diritto nel cuore di oltre i 6 milioni di italiani che hanno seguito la puntata. L'attore vive una delle fasi della sua carriera più intense, dove alterna personaggi iconici e sfaccettati, ad altri più autoriali e internazionali. Un equilibrio che pochi interpreti italiani riescono a mantenere cn così tanta naturalezza. Il prodotto evento di Rai 1 è l'argomento più discusso del giorno, e non solo per l'ottimo riscontro in termini di share e Auditel.
Yanez de Gomera portato sullo schermo dall'interprete napoletano è ironico, carismatico e per niente una caricatura. Lontano dall'immagine strica che questo personaggio assume nell'universo salgariano, questo Yanez vive di infinite sfumature: lucido, strategico e disincantato, con quella vena humor che smorza tutto. Il suo personaggio affianca il protagonista senza oscurarlo e senza farsi mangiare dalla sua imponenza: è l'uomo che fiuta e regge il pericolo prima degli altri, e che capisce quando è giusto essere istintivi, oppure diplomatici. La scelta di affidare quel ruolo a Preziosi funziona perché l'attore porta in dote un fascino adulto, misurato, capace di rendere credibile un anti-eroe che oggi parla a un pubblico molto diverso da quello degli anni Settanta. Ed è proprio questo mix di classicità e modernità a generare entusiasmo in chi ieri sera ha seguito il debutto su Rai 1.
Brunelleschi ne I Medici: l’ingegno che sfida il potere con Alessandro Preziosi
Prima del ritorno all’avventura, Preziosi ha vestito i panni di Filippo Brunelleschi nella serie internazionale I Medici – I signori di Firenze, distribuita in oltre cento Paesi. Qui l'attore si misura con un personaggio ben più complesso. Il genio inquieto dell’architetto della cupola di Santa Maria del Fiore. Il Brunelleschi dei Medici non è solo un maestro del Rinascimento, ma un uomo pieno di tensioni, ossessioni creative, rivalità e quasi nessuna pazienza verso i compromessi politici. Preziosi costruisce un personaggio rigoroso, nervoso, profondamente umano. Il rapporto con Cosimo de' Medici diventa un nodo narrativo: stima, visione del futuro, ma anche conflitti aperti che mostrano il peso dell'ingegno nella Firenze che si prepara a diventare il cuore culturale d’Europa.

Il successo dell'esordio di Sandokan, ha riacceso più che mai i riflettori su Preziosi. Non accadeva da tempo e chi ha apprezzato il nuovo Yanez e il suo modo di essere una spalla sicura e brillante per il protagonista, potrà scoprire una dimensione diversa ne I Medici. Il ruolo di Brunelleschi è la metà perfetta della mela: da un lato abbiamo l'avventura, dall'altro la storia del nostro paese. Il ritmo della prima serata contro un prodotto sempre internazionale, ma che lavora su dialoghi e una costruzione psicologica e politica diversa. Prezosi negli ultimi anni si muove senza alcuna fatica nei meandri di questi ruoli, rendendoli assolutamente complementari. Chi reputa il suo Yanez il personaggio più interessante nel cast di Sandokan, oggi su RaiPlay potrà avventurarsi in un altro racconto completamente diverso. Un viaggio che potrebbe rendere ancora una volta Alessandro Preziosi, uno dei fiori all'occhiello dell'universo
