Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco cosa ha fatto.
A volte è proprio quando ci mettiamo a ridere di noi stessi che finiamo per dare i consigli migliori. Aurora Ramazzotti lo sa bene: nonostante non si senta un’esperta di giardinaggio, ha notato che molti hanno difficoltà a far crescere una pianta di avocado in casa. Così ha deciso di raccontare, passo dopo passo, quello che ha fatto lei. E, sorprendentemente, funziona. Con preparazioni dolci o salate, l’avocado è un superfood immancabile nell’alimentazione di molte persone al giorno d’oggi.
Tutto inizia da quel seme gigante che di solito buttiamo via senza pensarci troppo. Lei lo ha preso, lo ha pulito e lo ha messo a bagno per un’ora. Perché? Per ammorbidire la pellicina marrone che lo riveste. Una volta diventata più cedevole, l’ha rimossa delicatamente. È un gesto semplice, quasi meditativo. Poi ha avvolto il seme in uno scottex appena inumidito (non fradicio) giusto abbastanza da creare un ambiente umido ma non acquatico.
Avocado in casa: i passaggi semplici ed efficaci di Aurora Ramazzotti
Entra in scena a questo punto, l’incubatore fai da te di Aurora Ramazzotti. Si tratta di un sacchetto trasparente munito di zip, quelli da cucina insomma. Ha messo dentro il seme e poi lo ha riposto in un luogo caldo, non esposto però alla luce diretta. Nel suo caso, ha scelto la cappa sui fornelli della cucina. Qui comincia la parte che richiede più pazienza. Il seme resta lì per tre settimane, protetto nel suo piccolo microclima. Ogni sette giorni si controlla, e dopo tre settimane: la magia. Una piccola cosa spunta dalla parte inferiore del seme: è il momento in cui tutto comincia, e da quel momento in poi, via il sacchetto e si procede con l’acqua.

La Ramazzotti ha usato un vaso progettato proprio per far crescere la piantina di avocado. La regola è molto semplice: il seme non deve essere completamente immerso: solo un terzo deve stare nell’acqua, il resto deve respirare. Comincia adesso la cura: osservare, cambiare l’acqua quando serve e aspettare. Quando il gambi raggiunge i 15 cm, bisogna dunque tagliare le foglie. Questo rinforza la pianta e le permette di crescere meglio. Quando le foglie ricrescono, allora si può trasferire tutto in un vaso con della terra. Un processo semplice, ma richiede attesa e attenzione. Un esperimento da fare in casa, magari con i più piccoli che funziona ed è un vero e proprio rituale.
