Woody Allen ospite a Splendida Cornice: Geppi Cucciari “scippa” a Fazio il regista più amato di sempre.
La nuova stagione di Splendida Cornice, il programma culturale di Rai 3 condotto da Geppi Cucciari, parte col botto. Giovedì in prima serata arriva un ospite che nessuno si aspettava: Woody Allen. Sì, proprio lui, il genio newyorkese del cinema, l’uomo che ha rivoluzionato la commedia moderna con film come Io e Annie, Manhattan e Midnight in Paris. Un colpaccio che suona quasi come uno “scippo” a Fabio Fazio, storicamente abituato a portare nel suo salotto di Che Tempo Che Fa personalità internazionali di questo calibro. Stavolta, però, il colpo è della Rai. E che colpo.
Geppi Cucciari inaugura così la nuova stagione del suo show culturale con un mix perfetto di ironia, musica e ospiti d’eccezione. L’arrivo di Woody Allen non è solo una notizia di costume: è un segnale forte di come Splendida Cornice stia diventando uno degli spazi più liberi e raffinati della televisione italiana. Allen, che negli ultimi anni ha preferito parlare più di jazz che di cinema, torna davanti alle telecamere per una conversazione intima e intelligente, in pieno stile Cucciari. Si parlerà della sua carriera, del suo amore per l’Europa, ma anche del suo rapporto con la musica e della sua inesauribile curiosità artistica.
Gli altri ospiti di Geppi Cucciari, non solo Woody Allen: da Gianni Morandi a Carla Signoris
Accanto al regista americano, la prima puntata riunisce un parterre di ospiti trasversale e coinvolgente: Gianni Morandi, simbolo della musica italiana, Carla Signoris e Brenda Lodigiani, capaci di unire comicità e talento scenico, e Gianni Rivera, leggenda del calcio italiano. A portare emozione e impegno ci sarà anche Renad, la bambina palestinese diventata simbolo di speranza e resistenza, mentre la parte musicale sarà affidata a Raphael Gualazzi, Paolo Fresu e Laura Marzadori, primo violino della Scala di Milano. Una line-up che racconta la varietà e l’identità di Splendida Cornice: un luogo dove la cultura incontra la leggerezza e la riflessione convive con il sorriso.

La presenza di Woody Allen nel talk di Geppi Cucciari è una mossa simbolica e strategica per la Rai. Dopo anni in cui i grandi nomi internazionali finivano quasi automaticamente nel salotto di Fazio, ora è la rete pubblica a rilanciare con un contenitore che parla di cultura senza risultare elitario. Geppi Cucciari, con il suo stile diretto e intelligente, riesce a trasformare ogni intervista in un incontro autentico, mai compiacente. E il pubblico lo premia: la scorsa stagione ha superato il milione di telespettatori medi, con picchi record su RaiPlay e social. Con questa apertura, la quinta stagione promette di confermarsi tra i programmi più originali della televisione italiana. E chissà che Fazio, stavolta, non debba guardare alla Rai con un pizzico di nostalgia.
