Fantasmi a Roma, il cult italiano che brilla su RaiPlay con un cast leggendario.
Tra i film che hanno segnato la storia del cinema italiano, Fantasmi a Roma occupa un posto speciale. Diretto nel 1961 da Antonio Pietrangeli, questo gioiello unico nel suo genere è oggi disponibile su RaiPlay, nella sezione dedicata ai grandi cult. Una scelta che permette a nuove generazioni di scoprire una commedia fantasy che mescola ironia, malinconia e critica sociale, restando sorprendentemente attuale. Il cuore pulsante di Fantasmi a Roma è il suo cast, un’autentica parata di stelle. Eduardo De Filippo interpreta il principe Annibale di Roviano, nobile eccentrico che convive con gli spiriti dei suoi antenati.
Al suo fianco, un Marcello Mastroianni straordinario, impegnato in un triplice ruolo (Reginaldo, Federico e Gino di Roviano), capace di passare dal registro comico a quello drammatico con una naturalezza disarmante. A completare il quadro, un Vittorio Gassmann istrionico nei panni del pittore seicentesco Giovan Battista Villari, detto il Caparra. Accanto a loro, Sandra Milo illumina la scena con la sua presenza, mentre Belinda Lee porta un tocco di fascino internazionale. E non mancano grandi caratteristi come Tino Buazzelli, Lilla Brignone, Franca Marzi e molti altri che contribuiscono a rendere la pellicola corale e ricchissima di sfumature.
Premi, riconoscimenti e collaborazioni d’autore: su RaiPlay un cult tutto da riscoprire
Il film ottenne una candidatura ai Nastri d’Argento, segno di un’accoglienza calorosa da parte della critica. Ma ciò che lo rende davvero prezioso è l’incontro di grandi firme del cinema italiano: la fotografia di Giuseppe Rotunno, maestro dell’immagine, e la colonna sonora firmata da Nino Rota, compositore di fama mondiale e collaboratore storico di Federico Fellini. Questi elementi non solo impreziosiscono la pellicola, ma la elevano a piccola opera d’arte, in cui ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera sospesa tra fiaba e realtà. Oltre all’evidente qualità tecnica e interpretativa, Fantasmi a Roma ha il merito di proporre una satira intelligente sul tema della speculazione edilizia e della perdita di memoria storica in una Roma in trasformazione. Gli antenati-fantasma che cercano di salvare il palazzo di famiglia diventano simboli della resistenza al progresso sfrenato e alla cancellazione delle radici.

È proprio questa commistione di leggerezza e profondità a rendere il film un cult immortale. Una commedia fantastica che diverte, commuove e invita a riflettere, senza mai perdere ritmo o freschezza. Rivedere oggi Fantasmi a Roma significa lasciarsi incantare da una Roma onirica e malinconica, ma anche riscoprire un cinema italiano capace di osare, di fondere generi diversi e di regalare personaggi che restano impressi. Per chi ama il grande schermo, si tratta di un’occasione da non perdere: un titolo che continua a brillare come una vera pietra miliare.
