Hai appena visto Pedro Pascal in I Fantastici 4? Su Netflix c’è un film che te lo farà vedere sotto una luce completamente diversa.
Pedro Pascal è ovunque. In cima ai trend, nei meme, nei blockbuster. E ora anche nel reboot de I Fantastici 4, dove interpreta Reed Richards, alias Mister Fantastic. Un ruolo da protagonista nel cuore dell’universo Marvel, tra superpoteri, scienza e salvataggi epici. Ma se ti dicessimo che su Netflix c’è un film che lo mostra in una versione completamente opposta? Intima, tormentata, sensuale, queer. E che dura meno di mezz’ora? Si chiama Strange Way of Life, è diretto da Pedro Almodóvar e ti farà scoprire un Pedro Pascal come non l’hai mai visto.

Appena uscito al cinema con I Fantastici 4, Pascal indossa i panni del leader carismatico, dello scienziato brillante, del padre ideale della nuova Marvel. Reed Richards è razionale, misurato, votato alla missione. Un personaggio che richiede presenza scenica, autorevolezza e sangue freddo. In Strange Way of Life, invece, tutto cambia. Pedro Pascal è Silva, un cowboy solitario che attraversa il deserto per rivedere, dopo 25 anni, il suo vecchio amico Jake, oggi sceriffo di un villaggio dimenticato dal mondo. I due condividono una notte densa di ricordi, confidenze e passione. Ma non è solo un rendez-vous romantico: Silva è lì anche per proteggere suo figlio, sospettato di omicidio. Le tensioni tra passato e presente esplodono in un crescendo emotivo. Pascal in questo ruolo è vulnerabile, trattenuto, profondamente umano. Niente effetti speciali, nessuna tuta aderente, solo sguardi, silenzi, e dialoghi taglienti. Una performance intensa, quasi teatrale, che conferma la sua straordinaria capacità di muoversi tra registri completamente diversi.
Il tocco di Almodóvar: un western queer che rompe gli schemi con Pedro Pascal
Pedro Almodóvar non è nuovo a storie scomode e sentimenti complessi. In Strange Way of Life reinventa il western in chiave queer, mescolando colori caldi, costumi eleganti e una tensione emotiva che si taglia con il coltello. In appena 26 minuti, riesce a parlare di amore, desiderio, paternità e redenzione. Il corto è stato presentato a Cannes, accolto con entusiasmo dalla critica. La coppia inedita formata da Pascal e Ethan Hawke (che interpreta Jake) ha conquistato per la chimica e la sincerità. Entrambi interpretano uomini segnati dalla vita, dalla distanza e dai doveri. Ma ancora capaci di amarsi, nonostante tutto. Se hai appena visto Pedro Pascal come Mister Fantastic, probabilmente hai in testa l’immagine dell’eroe perfetto. Ma qui ti mostra cosa succede quando il mantello cade. Quando un uomo non può volare né allungare le braccia, ma deve scegliere tra l’amore e la giustizia, tra il passato e il presente.
E il bello è che puoi vederlo subito, su Netflix, in meno del tempo che serve per una puntata qualsiasi. È un’esperienza diversa, breve ma densa, che ti rimane addosso. E che dimostra una volta di più che Pedro Pascal non è solo un volto da blockbuster, ma un attore capace di reinventarsi ogni volta. Pascal ha dichiarato in più interviste quanto si sia sentito coinvolto da entrambi i ruoli, per motivi diversi. Da un lato, la sfida di entrare nell’immaginario Marvel, dall’altro l’opportunità di lavorare con Almodóvar su un progetto artistico e personale. Due estremi che raccontano bene la traiettoria della sua carriera: camaleontica, coraggiosa, mai banale. Quindi, se dopo I Fantastici 4 vuoi davvero capire fino a che punto può spingersi Pedro Pascal, Strange Way of Life è il consiglio perfetto. Lo trovi su Netflix, dura poco, ma lascia il segno. E sì, ti farà vedere Mister Fantastic con occhi completamente diversi.
