Dopo L’amica geniale, Irene Maiorino e Fabrizio Gifuni tornano insieme in Portobello di Marco Bellocchio.
La loro intesa sul set ha segnato uno dei capitoli più intensi di L’amica geniale – Storia della bambina perduta. Ora Irene Maiorino e Fabrizio Gifuni si ritrovano fianco a fianco in Portobello, la nuova serie evento di Marco Bellocchio prodotta da HBO Max e attesa per il 2026. Dopo aver dato volto a due personaggi cardine della saga tratta dai romanzi di Elena Ferrante, i due attori condividono nuovamente il set in un progetto molto diverso, ma altrettanto ambizioso. Nel quarto capitolo de L’amica geniale, Irene Maiorino e Fabrizio Gifuni hanno interpretato Lila Cerullo e Nino Sarratore nella loro maturità. Una coppia densa di contraddizioni, disillusione e passione.
Due personaggi specchio di un’Italia che cambia, che si ribella e che cade. Maiorino ha scavato nella psicologia di una Lila radicale e fragile, mentre Gifuni ha costruito un Nino affascinante e sprezzante, consapevole delle proprie ambiguità. Il loro incontro artistico non è stato superficiale. I due attori si sono ascoltati, confrontati, cercati. E quella complicità professionale torna ora in Portobello, dove affronteranno insieme una delle pagine più oscure della storia giudiziaria italiana.
Insieme anche in Portobello: la nuova serie evento su Enzo Tortora con Irene Maiorino e Fabrizio Gifuni
Dopo il successo di Esterno Notte, Marco Bellocchio torna a raccontare un dramma italiano con lo stile rigoroso che lo contraddistingue. Portobello si concentra sul caso Enzo Tortora, il celebre conduttore Rai travolto da un’accusa ingiusta di traffico di droga e associazione camorristica tra il 1983 e il 1987. Fabrizio Gifuni è il protagonista assoluto nei panni di Tortora, mentre Irene Maiorino è presente nel cast, anche se il suo ruolo non è ancora stato ufficialmente rivelato. Secondo fonti vicine alla produzione, il personaggio interpretato da Maiorino potrebbe avere un ruolo chiave nel mostrare le tensioni interne al mondo dell’informazione Rai in quegli anni, o addirittura offrire un punto di vista femminile dentro l’apparato giudiziario. Sarebbe un modo coerente per dare voce a chi, all’epoca, fu testimone silenzioso degli eventi.

Il trailer di Portobello è già online e ha lasciato il segno. In pochi secondi, la serie mostra il volto tirato di Gifuni/Tortora mentre esce di casa e affronta i flash dei fotografi e l’umiliazione dell’arresto. Bellocchio non cerca la spettacolarizzazione: insegue la verità, ricostruendo con precisione ogni dettaglio. A firmare la sceneggiatura, accanto al regista, ci sono Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. Le musiche sono di Teho Teardo, la fotografia di Francesco Di Giacomo. Oltre a Gifuni e Maiorino, il cast include Lino Musella, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi, Romana Maggiora Vergano, Fausto Russo Alesi e Carlotta Gamba. Le riprese si sono svolte tra Sardegna, Campania e Lombardia. Portobello non è una fiction tradizionale. È una denuncia, una riflessione, un dovere civile. Il ritorno in scena della coppia Maiorino–Gifuni, già rodata in L’amica geniale, promette di portare sullo schermo una nuova intensità. Da Napoli anni ’80 a un’aula di tribunale, l’umanità dei loro personaggi continua a farci interrogare su chi eravamo, e su chi siamo oggi.
