Confermata la seconda stagione della fiction di Rai 1 più sorprendente dell’anno.
Il pubblico l’ha seguita con il fiato sospeso. Rai 1 ha creduto nel suo potenziale fin dalla prima puntata. E adesso è ufficiale: Libera tornerà con una seconda stagione. A confermarlo, con entusiasmo e una punta di orgoglio, è proprio Lunetta Savino, l’attrice che ha dato volto e voce a Libera Orlando, la giudice inflessibile e tormentata protagonista della serie. L’annuncio ha scatenato i fan sui social, che da settimane speravano in una conferma ufficiale. Le riprese dovrebbero iniziare entro la fine del 2025, con la messa in onda prevista tra fine anno e i primi mesi del 2026. Una notizia che non sorprende troppo, considerando che Libera ha registrato una media di oltre 3,4 milioni di spettatori a serata, con picchi di share vicini al 19%.
Dopo la chiusura del cerchio sul mistero di Bianca, la figlia scomparsa della protagonista, la serie aprirà una nuova fase. Libera Orlando non è più soltanto una madre in cerca di verità: è tornata a essere una giudice a tempo pieno, ma segnata, trasformata, decisa a non lasciare nulla impunito. Un nuovo caso principale sembra essere già in fase di scrittura: una trama centrale che potrebbe coinvolgere un cold case legato al passato della città di Trieste, con legami sotterranei tra la giustizia ufficiale e un potere invisibile. Al centro, ancora una volta, Libera. E con lei, l’imprevedibile Pietro Zanon (interpretato da Matteo Martari), l’ex fidanzato della figlia, diventato ora alleato scomodo ma necessario. Non mancheranno i casi di puntata, che continueranno a raccontare il sistema giudiziario da dentro, tra aule di tribunale e drammi umani. La parte da legal drama verrà ulteriormente potenziata, affiancando la trama principale con storie che toccano temi di forte attualità, dalle violenze domestiche ai reati finanziari.
Libera 2 torna su Rai 1: cosa aspettarsi dalla fiction e i possibili scenari
Grande attesa anche per l’evoluzione del rapporto tra Libera e la nipote Clara, interpretata da Daisy Pieropan. Dopo il trauma e la perdita, le due sembrano aver costruito un legame nuovo, più solido, ma il cammino sarà tutt’altro che lineare. Lunetta Savino ha confermato di essere al lavoro con gli sceneggiatori per costruire una Libera più profonda, più spigolosa, ma anche più fragile. I dilemmi morali della prima stagione torneranno con ancora più forza. Libera dovrà affrontare nuove scelte al limite della legalità, spinta non solo dalla sete di giustizia, ma anche da antichi sensi di colpa mai risolti.

Oltre alla conferma di Savino e Martari, il cast dovrebbe mantenere gran parte dei suoi volti più apprezzati, tra cui Gioele Dix e Claudio Bigagli. Le atmosfere cupe e riflessive, il fascino delle location triestine e il tono a metà tra noir e drama giudiziario resteranno elementi chiave. Niente remake, niente ispirazioni esterne: la sceneggiatura continuerà a essere originale, con una scrittura che punta su ambiguità morali, tensioni familiari e colpi di scena misurati ma efficaci.
