Sugo e scarpetta: la pasta più romana (e golosa) di Aurora Ramazzotti

Aurora Ramazzotti, Goffredo Cerza e il piccolo cesare. Amore e Amatriciana: la scarpetta più romana che ci sia.

Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza non smettono mai di condividere momenti autentici e quotidiani, quelli che raccontano davvero cosa significhi amare Roma. La coppia, che ha scelto di chiamare il loro primo figlio Cesare, un nome che richiama storia e tradizione della Capitale, ha vissuto uno di quei momenti che tutti gli italiani conoscono bene: il piacere di una amatriciana fatta come si deve, accompagnata da una scarpetta che non lascia scampo.

Nelle storie Instagram di Aurora e Goffredo il piatto parla da solo: un rigatone integrale condito con una generosa dose di guanciale croccante, pecorino romano DOP e un sugo rosso vivo che profuma di semplicità e tradizione. Il tutto completato da quel gesto finale che chiude il cerchio di ogni piatto perfetto: la scarpettona, come l’ha simpaticamente ribattezzata Aurora. Per molti è un semplice piatto di pasta, per chi conosce Roma e la sua cultura è molto di più. È un rito, un gesto d’amore verso il cibo e la convivialità. È un momento che non ha bisogno di filtri. Come preparare a casa una Amatriciana come vuole la tradizione (e magari fare anche tu la scarpettona)?

Amatriciana a sentimento, come Aurora Ramazzotti: la scarpetta è d’obbligo

Per chi vuole replicare questo piccolo momento di felicità romana a casa propria, la ricetta dell’Amatriciana autentica non è complicata, ma richiede attenzione ai dettagli. Ecco gli ingredienti e i passaggi fondamentali, secondo la tradizione laziale: Per 2 persone optate per: 160 g di rigatoni (integrali, se volete seguire l’esempio di Aurora e Goffredo). 100 g di guanciale stagionato, 250 g di pomodori pelati di qualità, 50 g di pecorino romano DOP grattugiato. Olio extravergine di oliva e peperoncino quanto basta. Sale quanto basta.

aurora ramazzotti
Pasta. sugo e scarpetta per Aurora Ramazzotti, Goffredo e Cesare

Taglia il guanciale a listarelle spesse, senza togliere troppo grasso, e fallo rosolare in padella senza olio, finché non diventa croccante e traslucido. Aggiungi i pomodori pelati, leggermente schiacciati, e cuoci per circa 10-15 minuti. Qualcuno aggiunge un pizzico di peperoncino, ma sempre senza esagerare. Nel frattempo, cuoci la pasta al dente, scolala e saltala direttamente nella padella con il sugo e il guanciale. Spegni il fuoco e manteca con abbondante pecorino romano. Porta in tavola e lascia spazio alla scarpetta finale. Non serve molto altro. Basta la qualità degli ingredienti, il rispetto dei passaggi e la voglia di godersi il momento. La giovane Ramazzotti, spesso fan di una cucina salutare e non troppo grassa, quando serve si lascia andare a leccornie gustose, proprio come questo piatto di pasta.

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