Alessandra Celentano porta Carola Puddu dal palco di Amici a quello del Teatro Ristori: un passo a due fuori dagli schemi.
Chi ha seguito Amici negli ultimi anni, non può dimenticare Carola Puddu. Talento puro, classe cristallina e un’eleganza che ha colpito fin dal primo giorno. A guidarla nel suo percorso, la Maestra più temuta (e rispettata) del programma: Alessandra Celentano. Oggi, quelle due storie si intrecciano di nuovo, ma lontano dagli studi televisivi. Celentano firma le coreografie di uno spettacolo intenso e visionario, dove Carola è la protagonista assoluta. Un passaggio importante, che segna un nuovo capitolo per entrambe.
Dal 7 giugno al 21 settembre 2025, il Teatro Ristori di Verona ospita Un bacio senza tempo, uno spettacolo che fonde danza, musica e arte visiva. Il progetto, ideato e diretto da Alessandra Celentano, è molto più di una semplice performance: è un’esperienza sensoriale che attraversa l’amore eterno di Giulietta e Romeo e la sensualità dorata di Gustav Klimt. Al centro della scena c’è Carola Puddu, ex allieva amatissima di Amici, oggi stella emergente del teatro contemporaneo. Carola danza sulle struggenti note di Prokofiev e Gino Paoli, in un pas de deux che parla al cuore. La Celentano, responsabile delle coreografie, ha scelto proprio lei per interpretare la fragilità e la forza dell’amore senza tempo. Una scelta che non stupisce, considerando il forte legame artistico e umano tra le due.
Alessandra Celentano a teatro con Carola Puddu: danza allo stato puro
Nel teaser video diffuso sui canali ufficiali, Alessandra appare emozionata. La sua voce accompagna le immagini di Carola che danza in un abito etereo, mentre l’oro di Klimt si fonde con le luci del palcoscenico. “L’arte è un viaggio da sentire, prima ancora che da capire”, dice la Maestra. E in effetti, basta guardare pochi secondi per comprendere quanto profondo sia questo lavoro. L’allestimento si inserisce nel cartellone degli eventi immersivi del Teatro Ristori, ed è già tra i più attesi dell’estate veronese. I biglietti sono disponibili su immersive.teatroristori.org e su @verona_boxoffice, e la corsa per accaparrarsi i posti migliori è già partita.
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Il titolo Un bacio senza tempo non è casuale. Evoca un gesto eterno, sospeso, fuori dal tempo e dallo spazio. Proprio come la danza di Carola, che si muove tra passato e futuro, tra la tecnica rigorosa della Celentano e la libertà espressiva del teatro contemporaneo. Un connubio potente, che svela nuove sfumature di un talento che, finora, il pubblico aveva conosciuto solo sul piccolo schermo. Per Alessandra Celentano, questo debutto teatrale rappresenta anche una dichiarazione d’intenti: uscire dall’etichetta di “insegnante severa” e mostrare la sua visione dell’arte come linguaggio universale, capace di emozionare, trasformare e restare nel tempo.