Una donna sola contro un re: il film stasera in tv che commuove anche chi non ama i drammi romantici
Stasera su Tv2000 alle 21:40, arriva un film che non ha bisogno di effetti speciali per toccare il cuore. Una storia vera, ambientata in un regno lontano, fatta di sguardi non ricambiati, di rispetto che si trasforma in qualcosa di più profondo, e di una donna che osa cambiare un mondo che non la vuole cambiare. Jodie Foster è la protagonista assoluta di Anna and the King (1999), un film che ha fatto piangere milioni di spettatori grazie alla sua intensità emotiva e alla delicatezza con cui racconta l’amore impossibile tra due persone divise da cultura, ruolo e destino. Lei interpreta Anna Leonowens, vedova inglese arrivata nel Siam del 1862 per insegnare inglese ai 58 figli del re.
Ma quello che trova va ben oltre l’incarico scolastico. Anna è tutto ciò che il Re Mongkut non ha mai visto: fiera, colta, indipendente. In una corte rigida e patriarcale, lei è l’unica voce fuori dal coro. Ma proprio questa voce, così diversa, riesce ad aprire uno spiraglio nel cuore del sovrano. Chow Yun-fat, lontano anni luce dai ruoli d’azione che l’hanno reso celebre, dona al re Mongkut una dignità e un’umanità struggente. Lontano da ogni stereotipo, il loro legame cresce lento e silenzioso. Niente baci, niente dichiarazioni. Solo una danza. Un’unica, magnifica danza. Una scena che ancora oggi viene ricordata tra le più romantiche mai viste sullo schermo, senza bisogno di parole.
Tensione, coraggio e una storia d’amore mai vissuta: Anna and the King torna stasera in tv
Anna and the King non è solo un film d’amore. È anche un dramma politico, un racconto di emancipazione e coraggio. La morte della giovane principessa Fa-Ying, la tragedia di Tuptim e Balat, l’imminente colpo di stato: tutto si mescola in un racconto epico e toccante, dove l’emozione non viene mai forzata. Anna affronta un mondo che la vuole silenziosa. Ma lei, con educazione e fermezza, parla. Ed è proprio questo che colpisce lo spettatore: la forza delle parole, degli sguardi, dei gesti. È grazie a Jodie Foster se il film riesce a non scivolare mai nel melodramma.
Il suo volto, spesso trattenuto, racconta molto più di mille frasi. Anna non è un’eroina costruita: è reale, fragile, ma capace di cambiare le cose. Foster offre una performance che resta sotto pelle, una di quelle che non si dimenticano. Anna and the King ha diviso la critica, ma ha conquistato il pubblico. La cura maniacale per i costumi e le scenografie (che gli sono valsi due nomination agli Oscar) è solo la cornice. Al centro ci sono i sentimenti, la distanza tra due mondi, il rimpianto di ciò che sarebbe potuto essere. Chi ama i film che fanno riflettere, emozionare e restare in silenzio dopo i titoli di coda, non può perderlo.