Stasera in tv su La7d: Ancora un’estate, il dramma che ti scaverà dentro.
Ci sono film che non si limitano a raccontare una storia: ti afferrano, ti trascinano in profondità e ti lasciano addosso un segno indelebile. Ancora un’estate, in onda stasera in tv su La7d, è uno di questi. Un’opera intensa, provocatoria, sensuale e disturbante, firmata dalla celebre regista francese Catherine Breillat, al suo grande ritorno dopo un decennio di silenzio creativo. Questa pellicola, selezionata in concorso al Festival di Cannes 2023, non è per tutti. È un film che provoca, interroga, destabilizza. Ma se sei pronto a lasciarti travolgere da un viaggio nelle pieghe più oscure e contraddittorie dell’animo umano, allora questa visione è imperdibile.

Anne, interpretata da una straordinaria Léa Drucker, è una brillante avvocata parigina, specializzata nella difesa di minori vittime di abusi. La sua vita sembra perfetta: ha una famiglia affettuosa, una carriera rispettata, un marito amorevole. Ma tutto cambia quando in casa arriva Théo, il figlio diciassettenne del marito nato da un precedente matrimonio. Tra Anne e Théo nasce un’attrazione silenziosa, ambigua, che presto si trasforma in una passione travolgente e proibita. Un rapporto che minaccia di disintegrare tutto ciò che Anne ha costruito, portando alla luce le crepe emotive di un mondo borghese che preferisce nascondere i propri mostri dietro una facciata di rispettabilità.
Un dramma sensuale e lacerante: stasera in tv Ancora un’estate è la visione che fa per te
Ancora un’estate è un film che non giudica, ma osserva con lucidità chirurgica il desiderio, la colpa, la manipolazione, il potere. La regia di Breillat è precisa, fredda come un bisturi, eppure densa di tensione e di sottile erotismo. Il corpo diventa campo di battaglia, luogo di verità e menzogna. Il giovane Samuel Kircher offre un’interpretazione potentissima, sospesa tra vulnerabilità e provocazione. Il suo Théo è una figura tragica e spiazzante, specchio del desiderio adulto e delle sue conseguenze.
Il finale che lascia il segno: l’intero film si sviluppa in tre atti: seduzione, passione, distruzione. Fino a un epilogo che lascia senza fiato, ambiguo e disturbante, che ti costringe a riflettere su ciò che hai appena visto. Non c’è redenzione, non c’è catarsi. Solo domande scomode che restano a farti compagnia dopo i titoli di coda. Se ami il cinema che non ha paura di guardare nell’abisso, che parla di tabù con onestà brutale, Ancora un’estate è un appuntamento che non puoi perdere. Stasera, su La7d, lasciati coinvolgere da una storia d’amore che non dovresti provare, ma da cui non riuscirai a staccarti.
