Caterina Balivo in Puglia: la sua Pasqua tra mare, natura e tradizioni autentiche.
Durante le vacanze di Pasqua, Caterina Balivo ha scelto una destinazione speciale per rigenerarsi con la famiglia: Savelletri, perla discreta della costa adriatica pugliese. Un luogo dove la semplicità si trasforma in lusso autentico, e dove il tempo sembra rallentare tra uliveti millenari e scorci sul mare che tolgono il fiato. Chi segue la conduttrice sui social sa quanto ami viaggiare, immergersi nella natura e scoprire il lato più vero dei luoghi che visita. Anche questa volta, il suo racconto visivo ha lasciato trasparire tutto l’incanto di una Puglia vissuta senza filtri, in uno dei resort più esclusivi della zona, perfettamente integrato nel paesaggio.
A pochi passi dal mare, la Balivo ha soggiornato in una struttura che sembra uscita da un dipinto: trulli eleganti, sentieri tra la pietra viva, cortili fioriti e camere con vista sulle distese verdi. Un villaggio pensato per custodire e valorizzare l’anima contadina pugliese, ma con tutti i comfort del turismo d’eccellenza. In questo contesto, la conduttrice ha condiviso momenti di quotidianità preziosa: colazioni lente all’aria aperta, passeggiate tra i filari d’ulivo, attimi di gioco con i figli in una natura che sa essere morbida, accogliente, pura.
Tra sapori autentici e relax totale: Caterina Balivo si gode la Puglia in tutto il suo splendore
L’esperienza vissuta da Caterina è il sogno di chi cerca una pausa vera, lontana dalle rotte caotiche del turismo di massa. Non solo mare: nella sua Pasqua pugliese, hanno trovato spazio la cucina locale, con orecchiette fatte a mano e ricette tramandate da generazioni, ma anche momenti di puro benessere tra spa, silenzi e profumi di macchia mediterranea. I fan più attenti avranno notato anche la sua visita ad alcuni laboratori artigiani della zona. Una scelta coerente con il suo stile: valorizzare il lavoro locale, raccontare la bellezza che nasce da mani esperte, e mostrare che il vero lusso è fatto di storie, non di ostentazione.
Perché Savelletri conquista (anche chi c’è già stato)? Chi non ha mai visitato questo piccolo gioiello resta affascinato dal suo equilibrio raro: un borgo marinaro che conserva l’anima autentica, ma che accoglie con servizi di altissimo livello. Chi invece ci è già stato, leggendo della Pasqua della Balivo, non può che riconoscere quella magia fatta di semplicità, eleganza discreta e un rapporto con la natura che si fa esperienza. Non è solo una questione di paesaggi mozzafiato o spiagge tranquille. È l’atmosfera. Quel mix perfetto di accoglienza, rispetto per le tradizioni e qualità diffusa che fa venire voglia di tornare. E tornare ancora.