Il Turco floppa su Canale 5: Can Yaman punta al riscatto con Sandokan su Rai 1.
Il Turco con Can Yaman non ha conquistato il pubblico italiano. Il motivo? Una serie di errori strategici targati Mediaset: poca pubblicità, programmazione sbagliata e scarsa valorizzazione di un kolossal da 28 milioni di dollari. La miniserie in costume, trasmessa su Canale 5 l’8 e il 15 aprile 2025, non è riuscita a superare l’11,3% di share, fermandosi a circa 1,7 milioni di spettatori. Numeri deludenti per il prime time della rete ammiraglia, specialmente se confrontati con quelli di Rai 1 che, nello stesso periodo, ha proposto la fiction Fuochi d’artificio, capace di toccare il 17% e superare i 3 milioni di telespettatori.
A penalizzare Il Turco è stata anche la scarsa promozione: pochi lanci nei programmi Mediaset, nessuna campagna forte sulle testate del gruppo, e una collocazione sfortunata nel palinsesto. Nonostante l’indubbio impegno produttivo e la performance intensa di Yaman nei panni di Hasan Balaban, la serie non è riuscita a diventare un evento. Nuova rete, nuovo titolo, nuove prospettive. Sandokan è il grande progetto Rai con Can Yaman protagonista. La serie d’avventura, in arrivo nell’autunno 2025, promette ascolti molto più alti grazie a una strategia vincente su tutti i fronti.
Con Sandokan, Can Yaman cambia rotta: Rai 1 punta sul kolossal d’autunno
Sandokan è il reboot dell’epica saga di Emilio Salgari che negli anni ’70 ha reso Kabir Bedi una leggenda televisiva. Stavolta, tocca a Can Yaman vestire i panni della Tigre della Malesia. Accanto a lui un cast internazionale: Alessandro Preziosi (Yanez), Ed Westwick (Lord Brooke) e Alanah Bloor (Marianna). La produzione Lux Vide per Rai Fiction ha messo sul piatto circa 30 milioni di euro, con riprese tra Italia e l’isola di Réunion. Un kolossal europeo pensato per il grande pubblico. La differenza sostanziale rispetto alla fiction Mediaset? La rete di messa in onda. Rai 1 è da anni sinonimo di successi in costume e fiction d’avventura. I numeri parlano chiaro: le produzioni evento del primo canale Rai superano spesso il 20% di share. Il pubblico è più ampio, più affezionato, e la forza promozionale del servizio pubblico è nettamente superiore a quella di Mediaset.

Perché Sandokan ha tutte le carte in regola per diventare un successo? Rai 1 e prime time: maggiore visibilità, pubblico più ampio e fidelizzato. Il nome “Sandokan” evoca nostalgia e avventura, attraendo sia over 50 che giovani curiosi. Effetti speciali, scenografie spettacolari, e un cast internazionale di grande richiamo. Promozione massiccia con annunci al TG1, passaggi nei programmi di punta della rete e una campagna social ben strutturata. Tutti questi fattori aumentano le chance che diventi uno degli eventi televisivi dell’autunno. Dopo la delusione de Il Turco, Can Yaman sembra avere finalmente tra le mani il progetto giusto, nel posto giusto e al momento giusto.
