Le Indagini di Lolita Lobosco e la polemica su Imma Tataranni: parla la scrittrice Gabriella Genisi.
Dopo la polemica che ha visto protagonista Mariolina Venezia, autrice dei romanzi che hanno ispirato Imma Tataranni – Sostituto Procuratore, anche Gabriella Genisi, la scrittrice dietro Le indagini di Lolita Lobosco, ha detto la sua. La Venezia, nei giorni scorsi, ha attaccato Vanessa Scalera in conferenza stampa per non averla ringraziata pubblicamente durante la sua partecipazione al Festival di Sanremo, in occasione della presentazione della quarta stagione della fiction di Rai 1, attualmente in onda tra consensi entusiasti e share altissimo. Parole forti, che hanno acceso il dibattito sul rapporto tra scrittori e attori che danno vita ai loro personaggi sullo schermo.
Genisi, autrice dei romanzi da cui è tratta la serie con Luisa Ranieri, ha evitato di alimentare la polemica, ma le sue dichiarazioni lasciano trasparire una visione più equilibrata. La scrittrice pugliese ha sempre riconosciuto il valore aggiunto che un’attrice carismatica può dare a un personaggio letterario, senza però dimenticare il ruolo fondamentale della scrittura nella sua creazione. Ha infatti ammesso in dichiarazioni recenti, che non avrebbe potuto immaginare un’altra attrice all’infuori della star napoletana per interpretare la sua eroina. Una posizione che si discosta notevolmente dalle critiche dirette di Mariolina Venezia, che ha definito “ingrata” Vanessa Scalera per non averla menzionata.
Due attrici straordinarie, due personaggi indimenticabili: Genisi su Luisa Ranieri nei panni della sua Lolita Lobosco
Le parole delle due autrici riflettono due visioni diverse sul rapporto tra letteratura e televisione, ma ciò che è innegabile è il talento delle protagoniste. Luisa Ranieri e Vanessa Scalera hanno dato vita a due figure femminili potentissime e iconiche: Lolita Lobosco e Imma Tataranni sono donne forti, indipendenti, profondamente radicate nelle loro terre e nelle loro professioni, con caratteri ben definiti che hanno conquistato il pubblico italiano. Da un lato, Lolita Lobosco, con la sua eleganza e determinazione, che guida con autorità il Commissariato di Bari, sfidando pregiudizi e risolvendo casi intricati. Dall’altro, Imma Tataranni, con il suo carattere spigoloso e la sua irriverenza, che affronta ogni indagine con un’intelligenza fuori dal comune.

Due figure diversissime, ma entrambe capaci di affermarsi in un panorama televisivo ancora troppo spesso dominato da figure maschili e due interpreti tra le migliori in circolazione attualmente. Il dibattito sull’importanza della scrittura rispetto all’interpretazione è destinato a continuare, ma una cosa è certa: senza il talento di autrici come Mariolina Venezia e Gabriella Genisi, e senza l’incredibile bravura di attrici come Luisa Ranieri e Vanessa Scalera, la televisione italiana sarebbe orfana di due delle sue protagoniste più amate.
