Mangia di tutto nel ristorante di Lucio Corsi, poi il conto: “Quanto ho speso”

Mangia di tutto nel ristorante della famiglia di Lucio Corsi in Toscana: l’esperienza di Francesco Zini.

Lucio Corsi non è solo il cantautore rivelazione di Sanremo 2025, ma anche il figlio di una famiglia che porta avanti con orgoglio la tradizione culinaria maremmana. Cresciuto tra chitarre e pentole fumanti, Lucio ha respirato sin da piccolo l’aria della buona cucina grazie al Ristorante Trattoria Macchiascandona, storico locale di Castiglione della Pescaia gestito dalla sua famiglia fin dal 1960. Qui, la nonna Milena Marchetti ha tramandato l’arte della pasta fresca e dei sapori autentici ai genitori di Lucio, Nicoletta e Marco, trasformando il locale in un punto di riferimento per chi cerca piatti genuini e atmosfera familiare.

lucio corsi
Alcune delle portate scelta da Zini e i suoi amici nel ristorante di Lucio Corsi

Un luogo che negli anni ha visto passare artisti e amici, tra cui Francesco Bianconi dei Baustelle, e che oggi accoglie anche food lover e influencer. Quando il celebre influencer Francesco Zini ha deciso di provare la cucina della famiglia Corsi, non si è certo tirato indietro. In compagnia di alcuni amici, ha fatto una vera e propria scorpacciata, senza lesinare sulle porzioni. Tra i piatti ordinati dall’influencer, un’abbondante porzione di tortelli fatti a mano dalla mitica nonna Milena (16 euro), carciofi croccanti, cinghiale in umido, acqua, dolce e coperto. Totale? 40 euro per Zini. Non proprio una trattoria economica rispetto alla media della zona, ma per Zini ne è valsa assolutamente la pena soprattutto per i tortelli: qualità estrema e una porzione gigante.

Lucio Corsi, il ristorante di famiglia è una tappa obbligata: tortelli giganti e il cinghiale è poesia

Una cena top dice nel video Zini insieme ad alcuni amici, descrivendo l’esperienza come autentica e conviviale. I tortelli sembrano usciti da un sogno, e il cinghiale è da standing ovation. Ma il vero momento clou è stato alla fine della cena, quando il gruppo ha avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con la nonna di Lucio, regina indiscussa della cucina e custode della tradizione. Una dolcezza e una semplicità rare: “Torneremo sicuramente”, hanno detto i ragazzi chiedendo di Lucio a nonna Milena che ha risposto: É stato bravo”.

Alla fine della serata, Zini e i suoi amici hanno lasciato il ristorante con la pancia piena e il sorriso sulle labbra. Non sarà la trattoria più economica del paese, ma il rapporto qualità-prezzo è imbattibile. Si mangia come una volta, con amore e con storie da raccontare, porzioni abbondanti e arte e musica in ogni angolo. Se sei fan di Lucio Corsi o semplicemente un amante della buona cucina toscana, un salto al Macchiascandona potrebbe essere una tappa obbligata. Tra un tortello e un bicchiere di vino, potresti anche trovarti a chiacchierare con la nonna Milena. E quella, come insegna Zini, è la vera ciliegina sulla torta.

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