L’ultima stagione di Don Matteo continua con un grande consenso da parte del pubblico: c’è però un problema da non sottovalutare.
L’ultima puntata di Don Matteo 14, per tutti i fan più affezionati, è stata un vero e proprio colpo al cuore. Il Maresciallo Cecchini, dopo una serie di visioni causate falla forte mancanza che sente di Don Matteo, ha ricevuto per il suo compleanno una telefonata dall’Africa. A fargliela, proprio l’iconico protagonista della fiction Rai. Questa scena racchiude tutta l’essenza della serie, che ormai è casa, famiglia e un porto sicuro nel quale rifugiarsi.
A quanto pare, per lo sceneggiato non esiste il modo di dir “a tutto c’è una fine”. Le stagioni continuano, con un ricambio costante di personaggi e si parla già della quindicesima, in cantiere e quasi certamente sulla scia della corrente in onda. La serie è talmente tanto forte che negli anni, si è assicurata più fan e generazioni, imponendosi come una vera e propria certezza nei palinsesti di Rai 1. Siamo sicuri però che non manca davvero nulla in questo meraviglioso scenario umbro, tra indagini ed equivoci continui?
Don Matteo 14: tutto troppo ripetitivo? L’effetto noia è dietro l’angolo
14 stagioni non sono certo poche, e per forza di cose, a parte una ristretta fetta di protagonisti sempre presenti, a molti abbiamo dovuto dire addio. Uno su tutti, è Terence Hill. Ieri sera è stato molto emozionante rivederlo, anche solo nelle suggestioni di Cecchini, ma è stato bello. Guardando gli ultimi episodi della longeva, e sempre e comunque amatissima serie, appare chiaro che ormai, gran parte dei giochi siano stati già fatti. Molte dinamiche, per forza di cose quando si parla di sceneggiatura, vengono ripetute e spesso quindi, assistiamo a copioni in parte o totalmente già visti. Questo rischia, tra qualche stagione, di annoiare i telespettatori: qualcuno qui e lì sui social, lamenta già tale dinamica. Manca mordente, un colpo di scena degno di nota che possa smuovere il familiare, ma forse ormai, troppo stantio equilibrio della trama.

Le ultime puntate nello specifico, appaiono in alcune circostanze un tantino forzate, come se non ci fosse più nulla da regalare ai telespettatori. Come se quello che c’era da dire, fosse già stato detto. Conoscendo la casa di produzione Luxvide e tutti i prodotti che sforna, sappiamo come ogni fiction abbia un’impronta ben precisa, e quella di Don Matteo è la seguente, con amori e situazioni impostati proprio in questa maniera. Gli eventi quindi, sembra si ripetano ciclicamente, ma molto è anche nello stile e in come la serie si sviluppa. Se la fiction è giunta con tanto successo alla 14esima stagione, un motivo sicuramente ci sarà: durerà come qualcuno auspica sui social, fino alla centesima stagione?
