La Corrida sul Nove è l’ennesimo colpo di scena: Amadeus dà una sonora lezione a tutti

Amadeus e La Corrida, un ritorno che non ha affatto deluso le aspettative, anzi.

Abbiamo deciso di condividere questa riflessione oggi, giovedì 7 novembre 2024, prima della pubblicazione dei dati Auditel. A prescindere dunque da top, flop o share nella norma, vogliamo esprimere un giudizio sulla grande novità, in onda in tv ieri sera. Non si tratta proprio di un prodotto fresco e inedito, ma di una collocazione e una conduzione che a sorpresa, piombano nei palinsesti tv. Parliamo de La Corrida con Amadeus sul Nove.

Il conduttore viene da settimane di pressione e anche di critiche sonore per i numeri che sta collezionando in questa sua avventura. Dopo Chissà chi è e la differenza abissale con tutti i competitor, è ora di cimentarsi in una prima serata, con un’operazione amarcord che tanto piace al pubblico da casa. Detto questo, come è andata la prima e che riscontri ha avuto da parte del pubblico, esigente più che mai con lui dopo l’esperienza in Rai? Commenti positivi ed elogi, ma c’è un aspetto in particolare che è doveroso sottolineare.

La Corrida sul Nove: Amadeus resta il Re Mida della tv italiana

Amadeus ha avuto e sta avendo il coraggio di rischiare, e anche di sbagliare e precipitare, se proprio dovesse accadere. Non si è tirato indietro nel rimboccarsi le maniche e cercare di portare una rete e un’azienda, ai livelli di quelle di cui ha fatto parte negli anni precedenti. Un polo in grado di competere con le grandi proposte in prima serata e in access prime time. Deve accontentarsi però, per dinamiche varie, di format già sperimentati e rielaborarli a modo suo, in un altro contesto e con un pubblico differente. Il suo bagaglio professionale gli permette però di potersi adeguare a tutto, e lui lo fa con classe, bravura e tanto talento.

la corrida
Amadeus sul Nove, nel promo de La Corrida

Ieri sera ci siamo ritrovati davanti l’Amadeus di Sanremo, quello dei meme improvvisati, della conduzione impeccabile, ma senza il timore di qualche sbavatura assolutamente possibile in prima serata. Al suo fianco una spalla come Nino Frassica, che da sempre eleva qualsiasi tipo di show con la sua innata simpatia. Amadeus è sempre Amadeus, non è affatto cambiato, anzi. Si mostra alla sua grande (più o meno) platea allo stesso modo, ma con il coraggio di rischiare, di metterci la faccia e se necessario, anche fare un passo indietro. lo si evince anche dal modo in cui sta rispondendo a critiche e polemiche varie nel corso di questi giorni. Non è da tutti chinare il capo e continuare a lavorare alacremente, alla ricerca del format giusto per fare decisamente colpo nel cuore dei telespettatori.

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