Meglio di commedie e cinepanettoni: torna stasera in tv la saga che scalda (e smuove) anche i cuori più duri

Torna stasera in tv una delle saghe più iconiche del cinema: Rocky è l'appuntamento perfetto per le serate di festa.

Stasera in tv torna su Cielo il film di Rocky Balboa: la collocazione perfetta per questo periodo dell'anno. Un'epopea che funziona molto più di titoli inflazionati e studiati per le feste. Non è un film prettamente natalizio, ma è perfetto tra dicembre e gennaio. Se cinepanettoni e commedie puntano su risate e sentimenti, senza lasciare tracce incisive, Rocky scava molto più in profondità: è una storia che parla di fallimenti, del tempo che passa e di occasioni che si possono cogliere una volta sola. Temi che più che mai in questo periodo dell'anno, quando uno termina e l'altro sta per cominciare, risuonano con forza.

Non è però propriamente un caso se viene mandata in onda a dicembre. Il primo film è ambientato tra Natale e Capodanno: parla di un uomo qualunque che non sogna certo di diventare il campione del mondo, ma vuole soltanto dimostrare (soprattutto a sé stesso) di valere qualcosa. Rocky combatte per rimanere in piedi e arrivare fino in fondo, nell'ottica di guardarsi allo specchio senza vergogna. Si tratta di un obbiettivo umile, ma universale e comune a molti tra noi. Si parla di nuovi inizi in questi giorni, e aspettare il 2026 cominciando il rewatch di Rocky, è la scelta migliore da fare.

stasera in tv
Stallone, ancora una volta nei panni di Rocky Balboa

Perché la saga di Rocky scalda più di una commedia delle feste

Vista oggi, l'intera saga funziona come un lungo romanzo popolare. Ogni lunedì diventa una tappa di un percorso esistenziale: l'ascesa, il successo, la perdita, il lutto, il ritorno, l'invecchiamento, il passaggio di testimone. Guardarla a distanza di anni significa anche guardare sé stessi: chi era adolescente quando vedeva Rocky IV in tv durante le vacanze, oggi si riconosce nel Rocky Balboa stanco e silenzioso dei capitoli più maturi.

Una comfort saga atipica che consola non con leggerezza, ma con perseveranza. Non promette che andrà tutto bene, ma che vale la pena provarci lo stesso. La programmazione settimanale su Cielo invita a un rito: tornare ogni lunedì a Philadelphia, ritrovare personaggi familiari, riascoltare una musica che è diventata quasi un inno laico alla resistenza personale. Meglio di molte visioni “obbligate” delle feste, Rocky offre emozione senza cinismo e speranza senza retorica. È il film giusto per chi è stanco dei soliti brindisi finti e cerca una storia che parli di fatica, amore, dignità. In fondo, cosa c'è di più natalizio di qualcuno che, anche quando perde, riesce a rialzarsi e ad abbracciare chi ama?

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