La serie su Netflix che sta raggiungendo Stranger Things 5 e Emily in Paris 5: non riuscirai a smettere di guardarla.
Una nuova ossessione paralizza la fine di questo 2025, ed è senza dubbio la più audace dell'anno. Nido di Vipere sta facendo parlare di sé per molteplici fattori: non solo contenuti estremi e provocatori, ma sta superando nella classifica dei titoli più visti del periodo titoli come Stranger Things 5 e Emily in Paris 5. Si tratta di una miniserie che non chiede il permesso e non cerca l'approvazione della critica più snob ed esigente: punta dritto allo stomaco dello spettatore. Un thriller drammatico carico di erotismo, composto da 8 episodi che mescola soap, crime e satira sociale.
Lo fa in modo spudorato, raro nel catalogo Netflix recente. La protagonista è Sophie O'Neil, una donna che lascia la città per trasferirsi in Texas con la sua famiglia. Un luogo che inizialmente sembra perfetto all'apparenza, si trasforma in un covo di falsità e segreti letali. L'arrivo della donna in questo universo è grazie a Margo Banks, leader pericolosa di un circolo esclusivo per donne dell'alta società: le "mogli a caccia". Si comincia con feste estreme, alcol, armi da fuoco, rapporti fisici e giochi di potere. Sophie viene catapultata in un mondo dove la chiave di tutto è la trasgressione. La "caccia" del titolo è reale, ma simbolica: si cacciano animali, ma soprattutto desideri e persone.
Perché sta superando i colossi del momento su Netflix
Il punto di svolta arriva quando un'adolescente viene trovata morta proprio nel luogo dei loro rituali segreti. Da quel momento, la serie accelera senza freni, trasformandosi in un vortice di sospetti, ipocrisie e violenza repressa. Ogni episodio alza la posta, rendendo impossibile fermarsi, in un binge watching che tiene svegli fino a notte fonda. A idearla è stata Rebecca Cutter ed è tratta dal romanzo di May Cobb.

Se vi siete decisi a dare una chance a questa serie, non aspettatevi certo un kolossal come Stranger Things, né una narrazione elegante e patinata come Emily in Paris, però le annienta sul piano dell'intrattenimento compulsivo con personaggi sopra le righe e una tensione erotica costante, soprattutto nelle dinamiche femminili. La critica la definisce un “piacere colpevole”, ma i numeri e il passaparola raccontano altro: è una serie che divide, provoca e conquista. Siamo in un periodo più che mai caratterizzato dal boom di grandi kolossal sulla piattaforma. Nido di vipere si impone come la serie Netflix più spregiudicata del 2025, già rinnovata per una seconda stagione. Non sarà per tutti, ma è impossibile ignorarla per una maratona che ti lascerà col fiato sospeso fino all'ultimo.
