Sfida senza regole scompare presto da RaiPlay: un grande film con Pacino e De Niro che merita un'opportunità.
Segreti, bugie, piste sbagliate e nomi che fanno tremare il cartellino di ogni detective cinefilo. Sfida senza regole con Robert De Niro e Al Pacino, è uno dei film presenti nella lista dei titoli in scadenza su RaiPlay. Uscito nel 2008, è una perla che riscoprire oggi, conserva un valore ancora più importante e simbolico. Una sorta di promemoria cinematografico che immortala quello che Hollywood stava diventando, mentre i giganti entravano nella parte più matura e consapevole delle loro carriere.
Il film di Jon Avnet è stato descritto come "un'occasione mancata" del nuovo Heat. Un giudizio però legato forse troppo alle aspettative, ma poco all'esperienza che questo film realmente offre. Parliamo di un poliziesco che gioca sull'ambiguità e sulla stanchezza che giunti a un certo punto della loro carriera, i poliziotti avvertono. Siamo in una New York che non brilla di quella luce tipica degli anni '90, ma di un'energia più sporca e anonima, quasi come se fosse un labirinto di stanze dove in ognuna, si viene sottoposti a un interrogatorio. Proprio in un contesto del genere, Turk e Rooster camminano come fantasmi in un'epoca dove il confine tra giustizia e ossessione era più nitido. Forse però, siamo noi che lo ricordiamo così solo perché i due interpreti, ci avevano abituati a confini più netti.
Sfida senza regole sparisce a breve da RaiPlay: perché perderlo è una follia
Rivedere il film oggi su RaiPlay significa coglierne la natura ambivalente: da un lato il godimento immediato di vedere due icone sfidarsi a colpi di sguardi e monologhi, dall'altro la sensazione che la trama, con il suo killer-poeta e il dubbio identitario, sia un pretesto per parlare di logoramento in un'età in cui anche i poliziotti più decorati iniziano a fare i conti con la memoria più che con l'istinto. Il film funziona quasi meglio oggi che nel 2008. Il pubblico contemporaneo, abituato a contenuti veloci, a universi cinematografici espansi, a thriller che seguono formule impeccabili trova in Sfida senza regole un oggetto più ruvido e vicino a un episodio lungo di una serie crime old-school.

Un difetto per alcuni, un fascino per altri. Proprio questa sua identità a metà lo rende perfetto per una visione a tempo, come quella imposta dall’uscita imminente dal catalogo RaiPlay. Sfida senza regole è un film che non chiede applausi ma attenzione: offre un gioco di specchi che ha senso soltanto se vissuto nel suo contesto, senza aspettarsi fuochi d'artificio. È un pezzo di storia recente del cinema, una fotografia di due leggende alle prese non con la gloria, ma con l’ombra della gloria. E forse per questo vale la pena recuperarlo ora, prima che sparisca di nuovo nell’archivio.
