Caterina Balivo innamorata di un rustico napoletano perfetto per le feste: la ricetta per stupire nei pranzi natalizi.
La tradizione è una delle cose che Caterina Balivo adora di più. Lo ha confermato più che mai nell'ultima occasione, ovvero un evento mondano alle prese con musica e buon cibo. Una bella scorpacciata di tortano napoletano, una ricetta che per lei profuma di casa, festa e convivialità. Una scelta che un po' sorprende visto il periodo attuale, siccome il tortano è l'emblema della Pasqua campana. La conduttrice ne ha approfittato adesso, ribadendo quanto questa pietanza, da campana doc, sia quella che più ama. Una dichiarazione d'amore che ha acceso la curiosità in vita delle grandi tavolate che ci attendono.
Il tortano napoletano nasce come un rustico di recupero, legato per lo più alla cucina contadina. La forma a ciambella e la consistenza soffice, raccontano una tradizione profonda, che attraversa generazioni. Nel tempo è diventato poi uno dei pilastri della tradizione culinaria partenopea, spesso affiancato (e confuso) cn il casatiello. La differenza è chiara: nel tortano le uova sode sono solo dentro l'impasto. Nel casatiello invece, compaiono anche in superficie, tenute dalle strisce dell'impasto. Due metodi diversi, ma la goduria è la stessa. Non stupisce quindi che la conduttrice scelga di anticipare non tanto il Natale, ma l'atmosfera delle feste in generale. Il segreto è proprio nel ripieno: più ricco è, più profuma di famiglia. Una filosofia semplice che descrive perfettamente la natura di questo rustico. E allora perché non portarlo anche sulle tavole di Natale? Il tortano, pur essendo pasquale per tradizione, si presta benissimo a un buffet natalizio, a una cena informale o come protagonista di un pranzo della vigilia.
La ricetta del tortano "versione feste", come quello amato da Caterina Balivo
Gli ingredienti per uno stampo da 26–28 cm sono: 550 g di farina 0, 200–230 ml di acqua, 20 g di lievito di birra fresco (o 7 g secco), 120 g di sugna/strutto, 120 g di pecorino o parmigiano grattugiato, abbondante pepe nero, 250 g di salame napoletano, 200 g di provolone o caciocavallo, 120 g di ciccioli (facoltativi ma tradizionali), 4 uova sode, sale q.b. Per la preparazione, si parte naturalmente dall'impasto: lavora la farina con l’acqua, il lievito sciolto e metà della sugna. Aggiungi sale, pepe e formaggio grattugiato. Ottieni un impasto morbido e liscio. Copri e lascia lievitare fino al raddoppio. Per stesura e farcitura, stendi l’impasto in un rettangolo ampio. Distribuisci salame, cubetti di formaggio, ciccioli e uova sode tagliate a pezzi. Non lesinare: il tortano è ricco.
Arrotola stretto creando un salsicciotto e uniscilo a ciambella. Sistema il tutto nello stampo ben unto con la sugna rimasta. Arriva poi il momento della seconda lievitazione: lascia riposare ancora 40–60 minuti. Inforna a 180–190 °C per circa un’ora, finché diventa dorato e profumato. La variante perfetta per le feste? Aggiungi scamorza affumicata per un aroma più invernale o pancetta arrotolata per un tocco natalizio. Il risultato porta in tavola lo stesso abbraccio caloroso che ha conquistato Caterina Balivo.