Harrison Ford e Michelle Pfeiffer in prima serata nel film che incassò una fortuna: Hitchcock lo adorerebbe

Stasera in tv torna uno dei thriller meglio riusciti nella storia del cinema: Le verità nascoste su La7 Cinema.

Un thriller psicologico che dagli anni 2000, continua a conquistare intere generazioni. Anzi: più il tempo trascorre, più acquista un fascino potente e senza tempo. Robert Zemeckis dirige due giganti di Hollywood: Harrison Ford e Michelle Pfeiffer bucano lo schermo, magnetici e talentuosi come non mai. Il maestro del brivido, Alfred Hitchcock avrebbe approvato: una pellicola fatta di sguardi, silenzi e tensioni che attraversano ogni scena.

Un film che non solo ha lasciato un’impronta nello scenario del thriller soprannaturale: ha anche avuto degli ottimi incassi, con circa 291 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando così uno dei maggiori successi del regista. Negli Stati Uniti ha raggiunto quasi 155 milioni, mentre per quel che riguarda gli incassi internazionali, ha superato i 136 milioni. Anche in Italia un risultato eccezionale, per uno dei film più cupi e claustrofobici di sempre.

Un Vermont idilliaco che nasconde un abisso: Le verità nascoste stasera in tv

La storia di Claire e Norman Spencer parte da una normalità apparente. Hanno una figlia che studia al college e la casa vuota. Abitano nel Vermont, in uno scenario che li avvolge e che conferisce una sicurezza però apparente. Claire, interpretata da Michelle Pfeiffer, inizia a notare dei movimenti inspiegabili in casa: porte che si chiudono all’improvviso e specchi che sembrano respirare. Non scappa però da questo alone di mistero, ma lo affronta. Prima i sospetti ricadono su una vicina di casa, poi sul passato della loro famiglia. Il cerchio si stringe e la verità viene a galla: suo marito Norman, interpretato da Harrison Ford, non è l’umo perfetto che appare agli occhi di tutti, soprattutto ai suoi.

stasera in tv
Ford e Pfeiffer in una scena del film, Le verità nascoste

Zemeckis orchestra la tensione con la precisione di un orologiaio. Il regista sfrutta l’ambiente domestico, l’acqua, i corridoi, le pause, costruendo una tensione crescente. L’eco hitchcockiana vibra chiaramente nei movimenti di macchina, nei sospetti che crescono senza sosta, nel modo in cui la casa diventa un personaggio vivo. È un omaggio, ma anche una reinterpretazione moderna che unisce il thriller classico a una forte componente soprannaturale.

Pfeiffer e Ford: due performance che spaccano lo schermo

Michelle Pfeiffer sorprende con una prova intensa, vulnerabile e coraggiosa. Harrison Ford, per la prima volta in un ruolo così ambiguo, ribalta l’immaginario del suo personaggio “affidabile” e porta sullo schermo una sfumatura inquietante che il pubblico del 2000 non si aspettava. La tensione tra i due alimenta l’intero film, sostenuta dalla colonna sonora di Alan Silvestri, premiata agli ASCAP Awards, e da una regia che non concede fiato.

Il film ha poi collezionato candidature corpose: dai Premi Saturn ai Golden Trailer Award, e la maggior parte dei riconoscimenti, sono giunti proprio grazie alle interpretazioni dei due attori protagonisti. Ha persino vinto un Nastro d’Argento per il doppiaggio italiano di Michele Gammino. Una pellicola che oggi resta un vero e proprio riferimento per il thriller degli anni Duemila: una miscela di mistero, paranormale e tensione psicologica che continua a funzionare. Stasera in tv su La7 Cinema torna un titolo che ha incassato una fortuna, conquistato il pubblico mondiale e forgiato un genere. Con ogni probabilità, Hitchcock avrebbe apprezzato tutto.

Lascia un commento