Daniele Persegani quindi, porta in tavola un grande classico delle feste e rende omaggio alle nuove stelle Michelin con un piatto iconico della cucina italiana moderna: l’uovo in raviolo di Nino Bergese. Una ricetta elegante, ricca e scenografica, perfetta per chi vuole stupire con un primo piatto dall’anima gourmet. Per iniziare, impastiamo la farina 00 con un uovo intero e cinque tuorli fino a ottenere un composto liscio e compatto. Dopo mezz’ora di riposo avvolto nella pellicola, il panetto si stende in una sfoglia sottilissima, il segreto per ravioli morbidi e perfettamente chiusi, è assolutamente questo.
Il ripieno nasce dall’unione di ricotta vaccina, formaggio grattugiato ed erbette lessate, strizzate e tritate. La crema risulta morbida e profumata, ideale per abbracciare il tuorlo che diventa il cuore del raviolo. Sulla sfoglia si formano piccole ciambelle di ripieno, spennellate con tuorlo sbattuto. Al centro si posa un tuorlo intero, poi si copre con un secondo strato di pasta, facendo aderire bene e togliendo l’aria prima di ritagliare i ravioloni quadrati. La cottura è rapida: pochi istanti in acqua bollente e salata. Una volta scolati con delicatezza, i ravioli passano in padella con burro fuso e un goccio di acqua di cottura. In chiusura arrivano tartufo nero e una pioggia di parmigiano, per un piatto che profuma davvero di festa e che lascerà a bocca aperta tutti al primo sguardo (e boccone).