Basta candele costose: Michelle Hunziker svela l’infuso più naturale (ed economico) per profumare la casa di Natale

Oggi la casa di Michelle Hunziker profuma già di Natale. Profuma di quelle mattine lente, di quelle ricette che non si mangiano ma si respirano, di una promessa di festa che scalda più di un plaid. E tutto nasce da una pentola appoggiata sul piano della cucina. Una pentola semplice, riempita di acqua bollente e fantasia.

A prepararla è stata Celeste, la figlia che Michelle chiama da sempre Cece. Una ragazzina creativa, attenta ai dettagli e già piena di un gusto personale che sorprende. «Cece molto attiva oggi! Ha fatto un infuso per profumare la casa di Natale», scrive Michelle nelle sue Instagram Stories mentre riprende la pentola che fuma piano. Fette di mela. Spicchi d’arancia. Cannella. Rosmarino. Cranberries. Un piccolo incantesimo domestico.

È un momento tenero e quotidiano, ma anche un invito a rallentare. A pensare al Natale come a un profumo prima ancora che a un rito. Michelle lo dice così, con quella spontaneità che la rende una delle figure più amate della tv italiana: «C’è un profumo di Natale incredibile. E questa potrebbe essere usata come tisana… Che tip!». La sua risata è quasi un ingrediente aggiunto.

Il video fa il giro dei social in pochi minuti. E il motivo è semplice: è un gesto replicabile. Naturale. Economico. Una piccola magia alla portata di tutti. Senza candele costose. Senza fragranze sintetiche. Solo frutta, spezie e un po’ di voglia di trasformare casa in un abbraccio caldo.

Nella prima pentola si intravedono le fette tonde di mela, lucide e dorate. C’è un’arancia intera tagliata in modo grossolano. Ci sono i cranberries che galleggiano come piccole gemme. C’è la cannella, sia in stick sia in polvere. C’è perfino un rametto di rosmarino fresco, dettaglio che sorprende per quanto sia efficace nel dare profondità al profumo. E soprattutto c’è la voce entusiasta di Michelle Hunziker, che trasforma un’inquadratura di cucina in un momento di pura atmosfera. Questo non è un semplice “metodo per profumare casa”. È un modo per inaugurare l’inverno. Per trasformare una domenica qualunque in un set di Natale. Per dare un sapore emotivo alle giornate che corrono veloci verso dicembre.

Come preparare l’infuso di Natale di Michelle Hunziker e la sua Cece: la ricetta completa e naturale

Ecco come replicare passo passo l’infuso che ha conquistato le storie di Michelle Hunziker e che può trasformare anche la tua casa in una piccola baita aromatica.

Ingredienti:

• 1 arancia intera tagliata a fette
• 1 mela tagliata a rondelle
• 1 stecca di cannella
• 1 cucchiaino di cannella in polvere
• 1 pizzico di vaniglia in polvere (Cece consiglia quella liquida, più intensa)
• 1 rametto di rosmarino fresco
• Una manciata di cranberries secchi
• Acqua q.b.

Procedimento:

Riempi una pentola con abbondante acqua. Non serve misurare: più acqua significa più profumo e più tempo di diffusione. Porta tutto a bollore su fiamma viva. Quando l’acqua inizia a tremare, aggiungi gli ingredienti uno alla volta. È un gesto semplice e rilassante, quasi meditativo.

Le fette di arancia immergono lentamente il loro colore. La mela addolcisce subito l’acqua. La cannella in stick sprigiona un calore speziato che ricorda le finestre appannate e le tazze fumanti. La cannella in polvere intensifica tutto. La vaniglia lega i profumi come una sciarpa morbida. Il rosmarino sorprende: porta freschezza, equilibrio, un tocco verde che rende l’aroma più complesso. E poi ci sono i cranberries, piccoli e rossi, perfetti per dare un’acidità fragrante.

A questo punto abbassa la fiamma. Lascia sobbollire piano. Bastano pochi minuti perché la casa inizi a riempirsi di una fragranza calda, luminosa, profondamente natalizia. È un profumo che non invade, ma accompagna. Non assale, ma accoglie.

Man mano che l’acqua evapora, puoi aggiungerne altra. L’infuso può durare per ore. E se lo conservi in frigo, anche per il giorno dopo. Alcune spezie, come la cannella e la vaniglia, reggono molto bene una seconda bollitura. La frutta può essere sostituita con agrumi diversi, come mandarini o limoni non trattati. E il rosmarino può lasciare il posto all’alloro, se vuoi dare una nota più boschiva.

E poi c’è l’ultima sorpresa: Michelle lo ricorda nelle sue Stories con un sorriso divertito. «Questa potrebbe essere usata come tisana». Ed è vero. Quando l’infuso è ancora caldo, puoi filtrarlo e berlo. Il sapore è dolce, leggero, aromatico. Perfetto dopo cena o durante una serata sul divano. È la dimostrazione che le tradizioni più belle nascono in cucina. Nascono da una pentola di acqua bollente. Da una figlia creativa. Da una madre che condivide un piccolo gesto con milioni di persone. E da un profumo che ci ricorda che dicembre non è una data, ma un’emozione.