Mrs Playmen, la serie Netflix che rimette al centro una donna troppo avanti per il suo tempo.
Tra i titoli più visti su Netflix, Mrs Playmen si è ritagliata uno spazio sorprendente grazie a un mix di storia vera, provocazione e sguardo femminile potente. La piattaforma la spinge, il pubblico la commenta, ma la vera ragione di questo successo porta un nome preciso: Carolina Crescentini. L’attrice diventa il fulcro narrativo della serie e, soprattutto, il tramite per riportare alla luce una figura reale che molti ricordano solo a metà: Adelina Tattilo, la donna che ha rivoluzionato l’editoria erotica italiana senza mai perdere la bussola della propria identità. La forza della serie nasce dalla performance della Crescentini. Non si limita a imitare un’icona del passato. Va più in profondità. Raccoglie frammenti, contraddizioni, ambizioni e limiti di Adelina Tattilo e li trasforma in un personaggio tridimensionale, capace di respirare e reagire come una donna di oggi.
La Crescentini restituisce una Tattilo combattiva, brillante, testarda, capace di incassare colpi senza perdere l’equilibrio. Ma fa emergere anche la parte più intima: il peso dei giudizi, le insicurezze di una madre, la fragilità di chi rischia tutto pur di non tornare indietro. È questa doppia anima a rendere la serie magnetica. Non si segue solo l’ascesa dell’imprenditrice. Si osserva la trasformazione di una donna che capisce di poter essere la versione migliore di sé proprio quando tutto sembra crollare.
Il vero cuore della serie resta la storia reale di Adelina Tattilo. Una donna che negli anni ’60 e ’70 decide di sfidare con naturalezza i tabù italiani. Senza slogan, senza retorica, senza voler diventare un simbolo. Il simbolo, però, lo diventa comunque. Tattilo prende in mano Playmen in un momento complicato. L’impero editoriale costruito col marito traballa. Gli scandali aumentano. La società la osserva con sospetto. Eppure lei non arretra. Reinventa la rivista, rilegge l’erotismo con uno sguardo nuovo, mette al centro il desiderio di un Paese che vuole cambiare, anche se non ha il coraggio di ammetterlo. La serie mostra tutto questo con un ritmo vivace, una ricostruzione ricca ma non pesante e una narrazione che intreccia costume, politica e identità.
Il pubblico cerca storie vere, personaggi forti, donne fuori schema. Mrs Playmen offre tutto questo, ma aggiunge qualcosa in più: la sensazione di assistere a una testimonianza rimasta troppo a lungo in un cassetto. La Crescentini illumina Adelina Tattilo con un’energia moderna, rendendo la serie perfetta per chi ama le biografie, ma anche per chi vuole capire come si è arrivati alla libertà di oggi passando attraverso battaglie spesso dimenticate.
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