Ragù d’autunno e felicità a tavola: Antonella Clerici conquista con il pranzo più energico della stagione.
Nella cucina solare di È Sempre Mezzogiorno, l’atmosfera è tornata calda e conviviale dopo lo stop tecnico dei giorni scorsi. Stavolta, protagonista assoluta non è solo la cucina emiliana di Daniele Persegani, ma anche l’energia contagiosa di Antonella Clerici, che accompagna il pubblico in un pranzo dal profumo autentico: un ragù d’autunno che riempie la tavola di colore, sapore e buonumore. L’autunno è la stagione delle sfumature calde e dei profumi di casa. È quel momento in cui la cucina diventa rifugio e il cibo si fa coccola. Antonella lo sa bene: tra una risata e un aneddoto, introduce con entusiasmo la ricetta di Persegani. Gli ingannapreti con ragù d’autunno, un piatto che unisce la tradizione contadina al piacere della semplicità.
Il segreto del successo? Ingredienti genuini, passione e quella magia che solo il profumo di un sugo che sobbolle lentamente può creare. Antonella, sempre attenta all’equilibrio tra gusto e benessere, ha voluto dedicare la puntata proprio ai piatti che regalano energia e buonumore nei mesi più freddi. Mentre le giornate si accorciano, l’organismo ha bisogno di calore, ma anche di buonumore: ecco allora che il ragù d’autunno diventa l’alleato perfetto per restare vitali, senza rinunciare alla golosità. Nel mix pensato da Persegani con carni bianche, funghi freschi e aromi di bosco, c’è tutto il sapore di una cucina equilibrata e ricca di nutrienti. Gli ingredienti, lavorati con cura, sprigionano quella sinergia perfetta che risveglia i sensi e illumina la giornata.
Gli “ingannapreti”: la pasta della gioia semplice da Antonella Clerici
La pasta fresca, tirata con il mattarello come si faceva una volta, è il cuore del piatto. Si tratta degli ingannapreti, piccoli scrigni di pasta ruvida che catturano ogni goccia del ragù.
Un nome curioso, che nasce dall’idea di “ingannare” i frati dei conventi servendo un piatto povero ma sorprendentemente gustoso. La preparazione è un rito: farina, uova e pazienza. Poi il taglio, i triangolini e il gesto familiare delle mani che chiudono ogni pezzo con precisione. La pasta cuoce in pochi minuti, il tempo giusto per godersi il profumo del sugo che si amalgama con il formaggio grattugiato. Durante la diretta, Antonella Clerici ha ricordato che un pranzo felice non è mai solo questione di calorie o di ricette: è un momento per rallentare, condividere, ascoltare. In studio, tra le risate dei cuochi e i profumi della cucina, si respira quella serenità domestica che da anni è la cifra del suo successo.

Per lei, l’autunno non è mai malinconico: è la stagione del ritorno a sé, del cibo che nutre l’anima e dei pranzi che accendono il sorriso. “Un piatto così”, ha detto con la sua consueta spontaneità. Ti riporta subito a casa, anche se sei a mille chilometri di distanza. Alla fine, il piatto firmato da Persegani e benedetto da Antonella non è solo una ricetta: è un piccolo rituale di felicità, un invito a vivere la cucina con gratitudine. Il ragù d’autunno è l’abbraccio caldo delle domeniche italiane, il simbolo di una cucina che unisce generazioni e ricordi. Un pranzo così, fatto di semplicità e armonia, è la risposta più autentica alla stanchezza della stagione: un concentrato di energia, sapore e allegria firmato Clerici.
