Magnetica, ironica, irresistibile: la nuova Bruni Tedeschi al cinema con due idoli di Netflix

Valeria Bruni Tedeschi sorprende in 7 anniversari: una commedia romantica che ribalta le regole del cuore.

Dopo aver commosso il pubblico con l’intensa interpretazione della Duse, Valeria Bruni Tedeschi torna al cinema in una veste del tutto inedita: ironica, luminosa e più leggera che mai. In 7 anniversari, la nuova commedia romantica firmata da Sabrina Iannucci, l’attrice si allontana dai ruoli drammatici che l’hanno resa un’icona autoriale e si avvicina a un registro più fresco, dove l’amore e il disincanto si intrecciano con la leggerezza di un sorriso. La pellicola, che segna l’esordio alla regia di Iannucci, porta sullo schermo una storia d’amore moderna e anticonvenzionale. Protagonisti sono Benedetta Porcaroli e Lorenzo Zurzolo, coppia già amatissima grazie a Baby su Netflix, qui finalmente riunita in un film che parla d’amore senza retorica. Il loro ritorno insieme è una delle carte vincenti di 7 anniversari, che racconta un sentimento fragile, ma anche coraggioso, costruito sull’idea di una “relazione a tempo determinato”: sette anni, non uno di più.

Bruni Tedeschi interpreta una psicoterapeuta che osserva, accompagna e ironizza sui paradossi dei giovani amori, con un tono a tratti materno, a tratti disincantato. È una figura che tiene insieme i fili emotivi del racconto, ma senza mai appesantirlo. Il suo personaggio rappresenta la voce della consapevolezza, quella che sa quanto le promesse d’amore possano essere fragili, eppure necessarie. Questa leggerezza controllata, quasi danzante, restituisce una nuova dimensione dell’attrice, che si diverte e fa divertire. Dopo la Duse, dunque, arriva una Valeria più spontanea, contemporanea e capace di far sorridere anche quando parla di separazione.

Porcaroli e Zurzolo: la nuova coppia simbolo del cinema giovane italiano con Valeria Bruni Tedeschi

Il film vive soprattutto del duetto tra Porcaroli e Zurzolo, interpreti generazionali che parlano un linguaggio diretto, istintivo, credibile. Lei, con la sua fragilità elegante, dà vita a una Emma complessa e autentica; lui, con quella sfrontatezza malinconica che lo contraddistingue, trasforma Teo in un personaggio da ricordare. Insieme creano una chimica rara, fatta di sguardi e silenzi, come se il loro incontro fosse scritto da tempo. Dietro la leggerezza della trama, 7 anniversari nasconde una riflessione più ampia: quanto possiamo davvero pianificare l’amore? Esiste un tempo giusto per amare, o l’amore, come l’arte, è solo improvvisazione pura?

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Benedetta Porcaroli condivide uno scatto dal set di 7 Anniversari con Lorenzo Zurzolo

Sabrina Iannucci firma una regia pulita e sensibile, lontana dai cliché della commedia sentimentale. Il suo esordio si muove tra il realismo urbano e la poesia dei piccoli gesti, alternando ritmo e introspezione. In un panorama spesso prevedibile, 7 anniversari appare come una rivoluzione garbata: una storia d’amore che non chiede di durare per sempre, ma di essere vissuta fino in fondo. Tra musica indie, dialoghi veloci e una fotografia che cattura la luce delle città italiane, il film conquista per autenticità. È una commedia romantica che profuma di verità, dove ogni “addio” diventa un modo diverso di dire “ti amo”.

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