Amadeus e Giovanna Civitillo, pranzo romano da sogno: tris di pasta e caldarroste per una fuga di gusto
Roma, sole di ottobre e profumo di pasta nell’aria. Amadeus e Giovanna Civitillo si sono concessi una pausa dal ritmo frenetico della tv e, per una volta, hanno deciso di mettere da parte la dieta. A tavola, niente insalate o piatti light: solo pura felicità in formato romano. Il conduttore e la moglie hanno scelto un ristorante nel cuore della Capitale per un pranzo che sa di casa, tradizione e sapori autentici. Cacio e pepe, gricia e amatriciana. Tre regine della cucina romana in un unico pranzo, servite una dopo l’altra come in un percorso gastronomico pensato per chi ama la semplicità fatta bene. Un vero e proprio “trionfo del carboidrato”, come ha scherzato un commensale, ma con eleganza.
A giudicare dalle foto circolate sui social, la coppia ha gustato piatti cremosi, con quella spolverata di pecorino che a Roma è quasi un rito. Chi conosce Amadeus sa che il conduttore segue un’alimentazione molto equilibrata: niente eccessi, pochi zuccheri, tanta acqua e movimento costante. A ricordarlo è stata proprio Giovanna in più occasioni, spiegando come il marito sia “molto disciplinato” e attento a mantenere un’alimentazione pulita. Ma davanti a un piatto di amatriciana fumante… anche il più rigoroso cede.
Roma e la tentazione del gusto per Amadeus e Giovanna
Roma ha questo potere: ti accoglie, ti abbraccia e ti convince che un piccolo sgarro, ogni tanto, è un atto d’amore verso se stessi. E così, tra una forchettata di pasta e l’altra, Amadeus e Giovanna si sono concessi anche il simbolo più romantico dell’autunno: le caldarroste. Profumate, croccanti fuori e morbide dentro, perfette da gustare passeggiando mano nella mano tra le vie del centro. Chi li ha visti racconta di un pranzo sereno, senza telecamere o red carpet: solo due persone che si godono la normalità, tra sorrisi e sapori autentici. Un’immagine semplice ma rara, che racconta più di mille interviste. Amadeus e Giovanna sono una delle coppie più solide del mondo dello spettacolo. Uniti da oltre vent’anni, si sono sempre mostrati complici, discreti e lontani dagli eccessi.

Anche nei momenti di relax scelgono esperienze vere, senza ostentazioni: una trattoria romana vale più di un ristorante stellato, se c’è condivisione e gusto. Questo pranzo capitolino ne è la prova: niente di costruito, solo la voglia di vivere un momento autentico. E poi, diciamolo, un tris di pasta così è difficile da dimenticare. La morale? Ogni tanto concedersi un piacere fa bene In un mondo in cui si parla solo di detox, centrifughe e calorie, Amadeus e Giovanna hanno lanciato un messaggio semplice ma reale: la felicità passa anche da un piatto di pasta. Non serve sempre contare le calorie: a volte basta vivere il momento, sedersi a tavola e dire sì a un peccato di gola. E a giudicare dai sorrisi dei due, questo “sgarro” romano sarà ricordato a lungo.
