Stasera in tv su Rai 3 Il coraggio di Blanche: il dramma psicologico che ha conquistato Cannes.
Ci sono film che arrivano in punta di piedi, senza l’apparato dei kolossal, ma che lasciano un segno profondo. Il coraggio di Blanche, in onda stasera su Rai 3, è uno di quei titoli che non si dimenticano. Diretto da Valérie Donzelli e interpretato da Virginie Efira e Melvil Poupaud, il film francese, presentato al Festival di Cannes 2023, racconta con rara intensità la storia di una donna intrappolata in un amore tossico, che trova la forza di ribellarsi. Blanche Renard (Virginie Efira) insegna francese in una tranquilla cittadina della Normandia. L’incontro con Grégoire Lamoureux (Melvil Poupaud), un uomo affascinante e sicuro di sé, sembra segnare un nuovo inizio. I due si sposano in fretta, travolti da una passione che sembra destinata alla felicità.

Ma dietro quella perfezione apparente si nasconde il controllo, la gelosia, la violenza invisibile di chi vuole possedere l’altro completamente. Grégoire inizia a isolare Blanche: la allontana dalla famiglia, dagli amici, dal lavoro. Ogni gesto di lei diventa un motivo di sospetto, ogni parola un pretesto per accusarla. Il film non mostra la violenza in modo spettacolare, ma la suggerisce attraverso i dettagli: uno sguardo, un silenzio, una porta chiusa. E in questo sta la sua forza, nella capacità di rappresentare la violenza psicologica che tante donne vivono senza che nessuno se ne accorga.
La regia di Valérie Donzelli e la potenza di Virginie Efira stasera in tv
Valérie Donzelli, che firma anche la sceneggiatura insieme ad Audrey Diwan (Leone d’Oro 2021 per La scelta di Anne), costruisce un racconto intimo, quasi claustrofobico. La macchina da presa segue Blanche da vicino, cattura ogni esitazione, ogni frammento di paura. Virginie Efira è straordinaria nel dare corpo a una donna fragile e forte allo stesso tempo, capace di passare dalla tenerezza alla disperazione con uno sguardo: un’attrice versatile e profonda in ogni interpretazione. Melvil Poupaud, nel ruolo del marito manipolatore, offre un’interpretazione sottile, lontana dai cliché del “mostro”: il suo Grégoire è un uomo apparentemente gentile, che trasforma l’amore in dominio.
Presentato nella sezione Cannes Première, Il coraggio di Blanche ha ricevuto applausi convinti e critiche entusiaste. Nel 2024 ha vinto il Premio César per il miglior adattamento cinematografico, confermando il talento di Donzelli nel trasformare il romanzo di Éric Reinhardt in un’opera cinematografica potente e necessaria. Il film è stato celebrato in molti festival europei per la sua delicatezza e per la capacità di raccontare una rinascita. Blanche trova il coraggio di ribellarsi, di denunciare, di ricominciare. E nel suo gesto c’è il messaggio più universale: anche dal buio si può uscire, anche quando tutto sembra perduto. Questa sera su Rai 3, chi ama il cinema d’autore e le storie vere, senza effetti speciali ma con emozioni autentiche, non dovrebbe perderlo. Il coraggio di Blanche è un piccolo gioiello francese che parla a tutti, perché racconta la libertà come conquista e la dignità come rinascita.
