Non era l’ultima stagione: svolta inaspettata riaccende una serie tra le più amate al mondo

Carrie Bradshaw non ha detto davvero addio: Sex and the City potrebbe tornare ancora.

Tre stagioni di And Just Like That… sembravano aver chiuso definitivamente il cerchio. Un addio elegante, con Carrie Bradshaw che salutava lo schermo e con Sarah Jessica Parker apparentemente pronta a guardare altrove. Eppure, le ultime parole dell’attrice hanno rimesso tutto in discussione: forse non abbiamo assistito all’ultimo capitolo del franchise di Sex and the City. Intervistata da CBS Mornings, Sarah Jessica Parker ha spiegato che la chiusura non va letta come un addio, ma come una pausa. “Non sono certa che significhi davvero la fine”, ha confessato, lasciando intendere che Carrie potrebbe tornare. Michael Patrick King, lo storico showrunner, aveva voluto fermarsi al momento giusto, convinto che fosse meglio salutare il pubblico con dignità piuttosto che allungare il brodo. Ma la stessa Parker ha fatto capire che non tutto è scolpito nella pietra: il futuro resta aperto.

C’è un aspetto che merita una riflessione. Sex and the City è uno dei brand televisivi più amati al mondo, capace di resistere per oltre venticinque anni e di reinventarsi tra serie, revival e film. Tuttavia, continuare a spremere così tanto un universo narrativo porta sempre con sé un pericolo: la saturazione. Ogni ritorno di Carrie entusiasma, ma il rischio è trasformare un’icona culturale in un prodotto ciclico, che perde magia a forza di reiterazioni. La vera sfida sarà capire quando fermarsi per non bruciare ciò che ha reso la serie unica.

Le produttrici: “Carrie è ancora viva”. Torna Sex and the City?

E se il prossimo capitolo non fosse un’ennesima stagione corale, ma qualcosa di nuovo? L’idea di un film interamente dedicato a Carrie Bradshaw circola da tempo nei desideri dei fan. Un racconto più intimo, con il personaggio finalmente protagonista assoluta, senza il bilanciamento delle dinamiche di gruppo. Sarebbe il modo giusto per dare nuova linfa al franchise, evitando di ripetere sempre la stessa formula.

Le produttrici Elisa Zuritsky e Julie Rottenberg non hanno chiuso la porta. Anzi, hanno ammesso che continuano a segnarsi idee per possibili nuove avventure. E hanno ricordato che King stesso aveva già detto addio a Carrie in passato, salvo poi cambiare idea. Un precedente che alimenta i sogni dei fan. Per ora, resta la sensazione che la storia non sia finita. Carrie Bradshaw potrebbe tornare ancora, magari in una nuova forma, diversa e sorprendente. E questo, in fondo, è il vero colpo di scena.