Paola Cortellesi annuncia il secondo film da regista: sarà l’opposto di C’è Ancora Domani

Paola Cortellesi tra Petra, Radio Deejay e il prossimo film da regista: “Sarà tutt’altra storia”.

Paola Cortellesi torna a parlare del suo futuro artistico, e lo fa con la sincerità che da sempre la contraddistingue. Ospite a Radio Deejay, accolta dal duo Savino e Linus per presentare la terza stagione di Petra, l’attrice e regista ha regalato qualche indizio prezioso sul progetto a cui sta lavorando in questi mesi. Dopo l’onda travolgente di C’è ancora domani, un film che ha cambiato la percezione del cinema italiano e che ha inciso nel dibattito pubblico, Cortellesi si prepara a una nuova sfida dietro la macchina da presa. Il film uscito nell’ottobre 2023, presentato alla Festa del Cinema di Roma e presto in tv, non è stato soltanto un trionfo al botteghino, oltre 36,8 milioni di euro di incasso e più di 5,4 milioni di spettatori, ma un evento culturale.

La storia di Delia, una donna della Roma del dopoguerra oppressa dal patriarcato, ha scosso coscienze, riempito sale e innescato conversazioni ancora vive a distanza di un anno. Riconoscimenti come il Nastro d’Argento come Film dell’anno e le sei statuette ai David di Donatello hanno confermato quello che il pubblico aveva già decretato: C’è ancora domani è un’opera che segna una svolta. Non solo in Italia: la distribuzione in 126 Paesi, dal successo francese fino agli ottimi risultati in Cina e negli Stati Uniti, ha portato il nome di Paola Cortellesi oltre i confini nazionali.

Petra e il ritorno alla regia per Paola Cortellesi

Eppure, mentre la sua carriera da regista spiccava il volo, Cortellesi non ha mai smesso di essere attrice. Petra, la serie tratta dai romanzi di Alicia Giménez-Bartlett, le permette di mostrare ancora una volta la sua capacità di trasformarsi. Nella terza stagione, che ha riportato l’attrice in primo piano sul piccolo schermo, Petra Delicato si conferma personaggio ironico, irriverente, complesso: una poliziotta diversa dagli stereotipi televisivi, capace di conquistare un pubblico trasversale. Ed è proprio parlando di Petra a Radio Deejay che Paola Cortellesi ha svelato qualche dettaglio sul suo futuro da regista. Con la riservatezza che la caratterizza, ha raccontato che il nuovo progetto è in fase di scrittura, nato già durante le riprese di C’è ancora domani. Un dettaglio che incuriosisce: non sarà un seguito, né avrà legami con la storia di Delia o con i temi trattati.

“Sarà qualcosa di completamente diverso, non ha niente a che fare con quello che ho raccontato finora”. Nessuna anticipazione sul genere, né sul cast. Solo la promessa di un film che sorprenderà, proprio perché prenderà una strada inedita. Paola Cortellesi non nasconde che il successo di C’è ancora domani abbia avuto un impatto enorme anche su di lei. “Un risultato così, di solito, capita ai grandi del cinema”, ha detto con tono ancora incredulo. Eppure la sua naturalezza, la capacità di parlare con semplicità di temi complessi e la forza con cui affronta ogni ruolo la rendono oggi un punto di riferimento per il pubblico. Quello che sembra certo è che il nuovo film non vorrà replicare una formula, ma esplorare un territorio differente. Una scelta coraggiosa, che conferma la volontà di Cortellesi di non farsi ingabbiare da un’etichetta, neanche quella di “regista del successo femminista”.

Il futuro di un’artista senza confini

Mentre i fan attendono con impazienza di scoprire in che direzione si muoverà, Paola Cortellesi continua a costruire una carriera che si muove con naturalezza tra cinema, televisione e impegno civile. La sensazione è che ogni suo passo non sia mai casuale, ma sempre autentico.

E forse è proprio questa la chiave del suo magnetismo: saper essere vicina al pubblico, pur restando fedele a un percorso personale che non cerca scorciatoie. Dopo C’è ancora domani, arriverà un nuovo domani, diverso, inatteso. E sarà di nuovo firmato Paola Cortellesi.