Commissario Mineo: Sergio Friscia porta in TV l’anti-Montalbano che non ti aspetti.
Nel panorama della serialità italiana sta per arrivare un personaggio destinato a far discutere. Non un nuovo “clone” del commissario più amato della tv, ma un vero e proprio anti-Montalbano. Il suo nome è Saverio Mineo, nato dalla penna di Francesco Bozzi e pronto a prendere vita grazie a Sergio Friscia, volto amatissimo della comicità siciliana che qui affronta una sfida completamente diversa. Mineo non è l’eroe tutto d’un pezzo. Non ama lavorare, rifugge le lungaggini burocratiche e spesso preferisce un buon pranzo in trattoria a un interrogatorio serrato. Pigro, indolente e cinico, trova sempre il modo di trasformare un’indagine in un’occasione per mettere in luce i vizi della società che lo circonda.
Eppure, dietro l’apparente svogliatezza, nasconde un’intelligenza brillante e una capacità d’osservazione che gli permettono di arrivare alla verità con una naturalezza quasi comica. Il successo dei libri – da L’assassino scrive 800A a Il giallo del gallo, fino al più recente Il mostro di Urbino – ha acceso i riflettori su un personaggio unico nel suo genere. Nei romanzi Mineo si trova spesso a risolvere casi “per caso”, tra intuizioni fulminanti, dialoghi surreali e situazioni grottesche. Tutto questo ora diventa una serie TV in fase di sviluppo, ambientata tra la Sicilia verace di Terrasini e Cinisi e le Marche di Urbino e Pesaro. Nove episodi già pensati, pronti a diventare un appuntamento imperdibile per chi ama il giallo ma cerca una ventata di novità.
La vera scommessa è la scelta di Sergio Friscia come protagonista. Abituato a ruoli comici e alla conduzione, Friscia qui mostra un volto inedito: quello di un investigatore che vive di contraddizioni, lontano anni luce dai modelli tradizionali. La sua mimica, il suo ritmo comico e il suo accento siciliano sono ingredienti perfetti per dare corpo a un personaggio già cult sulla carta. Friscia porta con sé una cifra personale che promette di conquistare anche chi non lo ha mai visto in un ruolo da protagonista in una fiction. Il segreto di Mineo sta proprio nel mix. C’è la suspense tipica del poliziesco, ma c’è anche la satira sociale. Ogni indagine diventa un modo per ironizzare sulle piccole e grandi storture italiane, dalla burocrazia agli stereotipi, senza rinunciare a momenti di pura comicità.
È questo equilibrio che ha fatto innamorare i lettori e che la serie punta a riprodurre in tv, con un linguaggio moderno e un ritmo capace di parlare a un pubblico vasto. Non c’è ancora una data ufficiale né il canale di messa in onda, ma la macchina è già in moto. La produzione lavora alle sceneggiature, e le riprese tra Sicilia e Marche sono previste a breve. L’aspettativa è alta: Mineo potrebbe diventare il nuovo fenomeno televisivo, un investigatore che non vuole essere eroe ma che, proprio per questo, finisce per esserlo. Con Sergio Friscia al timone, il commissario più pigro e irresistibile della letteratura italiana si prepara a fare il salto sul piccolo schermo. E questa volta, più che un semplice giallo, ci aspetta un viaggio tra risate, colpi di scena e una Sicilia raccontata con verace ironia.
Stasera su RaiPlay potreste lasciarvi travolgere dalla magia di Eduardo De Filippo. Infatti, Maria Vera…
Netflix propone ogni giorno migliaia di contenuti ai suoi utenti. Tra film e serie tv,…
Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco…
Il Paradiso delle Signore è uno dei prodotti più amati della Rai. Nato come fiction…
Uno dei film più amati e osannati di Ridley Scott, risorge oggi per una giustissima…
Tra le migliori serie turche del momento, accanto a La notte nel cuore, La forza…