Crossing Istanbul: il film turco che fa già parlare i fan italiani di serie e cinema.
Negli ultimi mesi Mediaset ha intensificato la programmazione di film e fiction turche, cavalcando il successo di produzioni come Terra Amara, My Home My Destiny e Segreti di famiglia. Tra i titoli che potrebbero presto sbarcare in Italia c’è Crossing Istanbul, il road movie diretto da Levan Akin che ha conquistato pubblico e critica internazionale con la sua forza emotiva e con una storia che resta nel cuore. Chi ama le produzioni turche sa bene che spesso al centro delle trame ci sono passioni travolgenti, intrighi familiari e storie d’amore impossibili. Crossing Istanbul, pur mantenendo quell’intensità che ha reso celebre il cinema turco, porta sullo schermo qualcosa di nuovo. La protagonista, Lia (interpretata da Mzia Arabuli), è un’insegnante georgiana in pensione che parte per Istanbul con una missione: ritrovare la nipote Tekla, donna trans scomparsa da tempo.

Il suo viaggio diventa un percorso personale e universale allo stesso tempo, arricchito dall’incontro con Achi (Lucas Kankava), un giovane che vive ai margini della città, e con Evrim (Deniz Dumanlı), un’avvocatessa che difende i diritti transgender. Il film non è solo un racconto di ricerca, ma un mosaico di emozioni che attraversano le contraddizioni di Istanbul. Le immagini mostrano una città vibrante, caotica, bellissima e spietata, specchio perfetto di un’umanità in cerca di accoglienza. Gli attori regalano interpretazioni straordinarie, tanto che la performance di Mzia Arabuli è stata indicata dalla critica come una delle più potenti viste negli ultimi festival. Non a caso, Crossing Istanbul ha collezionato 12 vittorie e 14 candidature nei principali concorsi internazionali, oltre a una valutazione IMDb di 7,4/10.
Crossing Istanbul: dal Festival di Berlino alla tv italiana?
La pellicola è stata presentata alla sezione Panorama del Festival di Berlino 2024, ricevendo applausi per delicatezza e autenticità. Proprio per questo molti osservatori del settore televisivo credono che Mediaset possa acquisirne presto i diritti per la distribuzione in Italia. L’interesse verso i film turchi non è mai stato così alto e Crossing Istanbul avrebbe tutte le carte in regola per emozionare lo stesso pubblico che ogni giorno segue con passione le soap turche su Canale 5 e su Mediaset Infinity.
Il titolo Crossing Istanbul non è casuale. Parla di attraversamenti: geografici, emotivi, identitari. Racconta di come una città possa diventare teatro di incontri e scontri, ma anche di solidarietà e speranza. È proprio questo il motivo per cui il film sta ricevendo così tanti elogi: non si limita a commuovere, ma apre un dialogo su temi attuali e universali, dall’accoglienza alla libertà personale.
