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Con Giorgio Tirabassi e le musiche di Bollani: tesoro nascosto su RaiPlay tra i più intensi di oggi, emozioni luminose

Oggi su RaiPlay spicca un cortometraggio che pochi hanno visto al cinema, ma che continua a lasciare tracce profonde: si tratta di Essere oro, firmato da Valentina Cenni. Un piccolo scrigno narrativo che unisce Anna Bellato, Giorgio Tirabassi, Aurora Quattrocchi e la giovane Angelica Filippone. Il tutto accompagnato dalla musica inconfondibile di Stefano Bollani e dalla fotografia luminosa di Luca Bigazzi. Non un semplice film, ma un atto poetico che trasforma il dolore in speranza.

Essere oro è un viaggio breve eppure infinito. Al centro c’è Nina, una bambina che affronta un’assenza che pesa come una montagna. Non sappiamo se il padre sia morto o partito. Sappiamo soltanto che il dolore, raccontato con immagini delicate, chiede un passaggio. Un cammino verso la luce. La madre la sostiene, ma è Nina a mostrare la via. Una via che non nega la sofferenza, ma la trasforma. Proprio come il piombo che diventa oro nelle antiche formule alchemiche.

Alla regia, Valentina Cenni sceglie la lingua della poesia visiva. I suoi quadri hanno la forza delle fiabe, ma restano ancorati alla vita reale. Lo sguardo di Nina è il vero protagonista: infantile eppure adulto, fragile e insieme potente. La sceneggiatura lavora per sottrazione. Ogni parola pesa, ogni silenzio racconta. Non c’è spazio per il superfluo. Solo emozioni pure, essenziali, che arrivano dritte allo spettatore.

Giorgio Tirabassi, volto amatissimo dal pubblico italiano, regala intensità a un ruolo che vive di piccoli gesti. Accanto a lui, Anna Bellato è una madre credibile, sospesa tra crollo e rinascita. La giovane Angelica Filippone sorprende per la naturalezza con cui restituisce la complessità di Nina. È lei l’anima del racconto, capace di portare sullo schermo il dolore e la speranza insieme.

Le musiche di Stefano Bollani non accompagnano soltanto. Diventano voce interiore dei personaggi. Ogni nota sembra nascere da un’emozione. La colonna sonora avvolge le immagini e le rende ancora più intime. La fotografia di Luca Bigazzi, maestro di visioni luminose, trasforma gli interni e i paesaggi in scenari sospesi. Un mondo che non è mai solo realistico, ma sempre simbolico.

Essere oro, su RaiPlay

Su RaiPlay un piccolo capolavoro che lascia il segno: dalla nascita ai riconoscimenti

Essere oro nasce nel 2022 come debutto registico di Valentina Cenni. Una scelta coraggiosa per un’artista conosciuta come attrice e performer teatrale. Il cortometraggio esordisce al 40° Torino Film Festival, fuori concorso. Da lì, il passaparola cresce. La critica apprezza la delicatezza con cui viene raccontata la trasformazione del dolore. Un tema universale, ma trattato con la semplicità di chi non ha bisogno di effetti speciali. Dopo Torino, il corto viene presentato a Ciné – Giornate di Cinema di Riccione e in altri festival italiani. Ovunque raccoglie consensi. Non tanto per il clamore, quanto per la forza silenziosa. Il pubblico riconosce in Essere oro un invito a guardare dentro se stessi. A non negare le ferite, ma a illuminarle.

Oggi, a distanza di qualche anno, il cortometraggio torna a vivere grazie a RaiPlay. Non è una semplice riproposizione, ma un’occasione di riscoperta. In un panorama dominato da serie rumorose e blockbuster internazionali, un’opera intima come questa rappresenta un atto di resistenza. Ricorda che il cinema non è solo intrattenimento, ma anche cura e riflessione.

L’impatto di Essere oro si nota anche in altri cortometraggi italiani degli ultimi anni. Giovani registi hanno seguito il filo tracciato da Cenni: infanzia, resilienza, alchimia emotiva. Un linguaggio visivo che osa con semplicità. E che dimostra come anche un piccolo film possa lasciare un segno profondo.

Guardare Essere oro oggi significa prendersi una pausa dal rumore. Significa accettare che il dolore fa parte della vita. Ma che può trasformarsi. In oro, luce, musica e immagini che non si dimenticano. Un tesoro nascosto che, su RaiPlay, aspetta solo di essere scoperto.

Francesca Niespolo

Francesca Niespolo scrive, parla e intervista per il Network TN dal 2022. Laureata in Scienze della Comunicazione – con specializzazione in radio, cinema e TV – ha un’ossessione conclamata per il mondo dello spettacolo. Che si tratti di musica, serie cult o film che fanno discutere, non si limita a raccontarli: li viviseziona con passione e una buona dose di ironia. Attenta ai dettagli e devota alla narrazione, è la persona giusta se vuoi sapere tutto, ma proprio tutto, su quello che succede nel grande circo dell’intrattenimento. Instagram: https://www.instagram.com/francescaniespolo.it/ TikTok: https://www.tiktok.com/@francesca_niespolo Spreaker: https://www.spreaker.com/podcast/primo-podcast--5100900

Francesca Niespolo

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