Francesco Panella impietrito: la caprese messicana che nessuno vorrebbe mai a tavola

Francesco Panella e la “Caprese con cactus” di Playa del Carmen: l’assaggio che non ti aspetti su Little Big Italy.

Francesco Panella è tornato. Questa volta il viaggio di Little Big Italy lo porta dritto a Playa del Carmen, cuore pulsante della Riviera Maya, dove la cucina locale si mescola con sapori internazionali e interpretazioni sorprendenti. L’imprenditore romano, come di consueto, non ha resistito alla tentazione di testare per primo un piatto simbolo della cucina italiana: la caprese. Pomodoro, mozzarella e basilico, un tricolore in tavola che per milioni di italiani è sinonimo di casa. Ma quello che Panella si è trovato davanti non aveva nulla a che fare con l’immagine rassicurante di un piatto da trattoria campana.

Sul tavolo è arrivata una caprese con un ingrediente che ha spiazzato tutti: fette di cactus. Sì, proprio lui, il nopal messicano, tagliato e servito insieme ai pomodori e alla mozzarella. A completare il quadro, come se non bastasse, una ciotolina di salsa piccante, pronta a trasformare l’insalata più semplice del mondo in un’esperienza borderline. Il bello (o il brutto, dipende dai punti di vista) di Little Big Italy è proprio questo: mostrare come l’Italia venga reinterpretata nel mondo. Lì, a Playa del Carmen, un piatto che per noi è leggerezza e freschezza diventa qualcosa di completamente diverso. Panella ha raccontato la sua sorpresa con la solita ironia, consapevole che questo è il bello del suo lavoro: sedersi, assaggiare e capire. Perché non basta dire “non è una vera caprese”, bisogna chiedersi cosa ci sia dietro quell’aggiunta così inaspettata.

Perché il cactus nella caprese di Francesco Panella?

In Messico il cactus non è una stranezza, è parte integrante della dieta quotidiana. Si chiama nopal ed è ricco di fibre, minerali e vitamine. Viene servito in insalate, tacos, piatti principali e perfino frullati detox. Per i messicani è un ingrediente di casa, con la stessa normalità con cui in Italia troviamo una foglia di basilico o una fetta di pane. Ecco perché, nel loro immaginario, usarlo per “arricchire” una caprese può sembrare una scelta naturale, quasi inevitabile. La scena della caprese con cactus è già destinata a diventare uno dei momenti più discussi della nuova stagione di Little Big Italy, in onda su Nove. Fa sorridere, fa discutere, ma apre anche una riflessione. La cultura gastronomica è cultura a tutti gli effetti. Non va derisa, non va giudicata con sufficienza, va capita. Ogni piatto racconta un territorio, una tradizione e un modo diverso di vedere il mondo.

Certo, a un italiano una caprese con cactus potrà sembrare quasi un affronto, ma è solo osservando senza pregiudizi che si impara davvero qualcosa di nuovo. Francesco Panella lo sa bene: il suo compito non è stabilire un “giusto” e uno “sbagliato”, ma raccontare l’italianità all’estero nelle sue mille sfumature. A volte commoventi, altre volte grottesche, spesso sorprendenti. E questa caprese messicana rientra a pieno titolo nella categoria dei piatti che non dimentichi facilmente, perché ti ricordano che il cibo è prima di tutto un linguaggio universale. Le nuove puntate di Little Big Italy promettono dunque nuovi viaggi, nuovi assaggi e, sicuramente, altre capresi “sbagliate” pronte a scatenare la curiosità e l’appetito degli spettatori.