Non solo Camilleri 100: su RaiPlay c’è il film che svela l’anima più autentica di Montalbano

Camilleri 100: la Rai celebra il Maestro, ecco l’episodio da non perdere su RaiPlay.

Il 6 settembre 2025 ricorre il centenario della nascita di Andrea Camilleri, scrittore, regista, sceneggiatore e soprattutto padre del Commissario Montalbano. Un anniversario celebrato in grande stile, con un programma di eventi in Italia e all’estero che proseguiranno fino al 2026. Tra mostre, spettacoli, nuove pubblicazioni Sellerio e iniziative culturali coordinate dal Comitato Nazionale e dal Fondo Andrea Camilleri, la Rai ha dedicato una serata speciale con lo straordinario film-documentario Camilleri 100, in onda su Rai 1.

Lo speciale ha riportato il pubblico dentro la vita e l’opera del Maestro, con contributi di attori, registi e scrittori che ne hanno condiviso il percorso artistico e umano. Ma per chi vuole andare oltre la celebrazione, su RaiPlay è possibile ritrovare alcune delle trasposizioni più amate tratte dai suoi romanzi. E in questo frangente, c’è un titolo che spicca su tutti: La forma dell’acqua. La forma dell’acqua è molto più che il primo episodio del Commissario Montalbano. È il punto di partenza di un universo narrativo che ha conquistato milioni di lettori e spettatori in tutto il mondo. Proprio in occasione del centenario, rivederlo su RaiPlay nella collezione appena aggiunta, significa tornare alle radici di una saga che ha cambiato la televisione e la letteratura italiana contemporanea.

La forma dell’acqua: l’episodio di Montalbano da riscoprire dopo Camilleri 100

Il caso che Montalbano deve affrontare è emblematico: il corpo senza vita di un potente politico locale viene ritrovato in circostanze compromettenti. Tutto sembra gridare allo scandalo, ma il commissario intuisce che la realtà è molto più complessa. Quello che appare come un banale decesso accidentale si trasforma in una vicenda che intreccia politica, passioni e segreti indicibili. La metafora dell’acqua, capace di assumere qualsiasi forma, diventa chiave narrativa e simbolo: la verità, proprio come l’acqua, si adatta al contenitore scelto da chi vuole manipolarla. E questa attualità sorprendente rende il racconto ancora oggi un piccolo capolavoro di intuizione sociale e politica. Rivedere La forma dell’acqua significa riscoprire la matrice stessa del mondo di Vigàta: il linguaggio inventato eppure autentico, la Sicilia solare e contraddittoria, i personaggi destinati a restare scolpiti nell’immaginario collettivo.

camilleri 100
Luca Zingaretti nell’episodio La forma dell’acqua

È anche il momento in cui emerge un Montalbano già completo, ironico e intuitivo, ma al tempo stesso fragile e umano. Camilleri ha sempre raccontato l’Italia reale attraverso l’invenzione narrativa. In questo episodio emerge la sua capacità di smascherare i giochi di potere e le ipocrisie sociali senza mai rinunciare alla poesia del racconto. Guardarlo oggi significa partecipare a un rito collettivo: quello di un autore che ha dato voce a una società intera, con uno stile unico e riconoscibile. Tra documentari, retrospettive e mostre, vale la pena affiancare la celebrazione ufficiale con la visione di questo episodio su RaiPlay. La forma dell’acqua non è solo il primo caso del Commissario Montalbano: è l’essenza del mondo di Camilleri, il seme da cui è germogliato un fenomeno culturale senza eguali. Per chi vuole rendere omaggio al Maestro, questo è il titolo giusto da cui ricominciare.

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