Aria trasparente, passeggiate panoramiche: Federica Pellegrini lascia tutto e torna in montagna

Federica Pellegrini e il richiamo della montagna: perché scegliere Livigno a fine estate.

Federica Pellegrini ci torna appena può. Non è solo una meta delle vacanze, è il suo rifugio, la sua casa e posto dove ha fondato la sua Academy per aspiranti nuotatori. Livigno per la campionessa è molto più che un indirizzo tra le Alpi lombarde: è il posto del cuore, il luogo dove ritrovare aria pura, silenzi rigeneranti e la bellezza autentica delle montagne. Ed è proprio questo che rende Livigno una scelta ideale per chi, a settembre, cerca un soggiorno diverso dal solito, lontano dal caldo delle città e dal caos delle località di mare. Qui la montagna si vive davvero, tra escursioni, panorami mozzafiato e quella sensazione di benessere che accompagna ogni respiro.

A 1800 metri di altitudine, Livigno è un piccolo paradiso. Il clima fresco e secco, unito alla qualità eccezionale dell’aria, rende questo angolo delle Alpi uno dei più salutari in Italia. Non a caso Pellegrini lo sceglie come buen retiro più volte all’anno: respirare qui significa ricaricare energia, sentirsi leggeri e in sintonia con la natura. I boschi, le valli luminose e i prati verdi che circondano il paese creano un quadro naturale che sembra dipinto. Basta una passeggiata per capire perché chiunque arrivi a Livigno abbia voglia di restarci. Le giornate scorrono lente ma ricche di emozioni, mentre le notti stellate regalano spettacoli che non si dimenticano.

Settembre tra escursioni e panorami a Livigno: il posto del cuore di Federica Pellegrini

Prima che arrivi l’autunno più rigido, settembre è il mese perfetto per vivere la montagna. Le temperature sono miti, i sentieri non affollati e i colori iniziano a cambiare, accendendo di giallo e rosso i paesaggi alpini. Gli itinerari sono tantissimi e adatti a tutti. Passeggiate panoramiche come quelle verso la Croce di Crap da la Parè o nella splendida Val Federia. Escursioni verso i Laghi di Cancano, il Lago del Vago e persino fino al ghiacciaio del Paradisin. Percorsi più impegnativi per gli appassionati di trekking, con salite che regalano panorami a perdita d’occhio e incontri con stambecchi, camosci e aquile. E non mancano esperienze speciali: trekking al tramonto con cena in baita, percorsi in mountain bike tra boschi e vallate, oppure giornate dedicate al birdwatching. Ogni attività diventa l’occasione per rallentare, guardarsi attorno e godere di una montagna che conserva ancora la sua autenticità.

Una vacanza diversa dal solito: chi sceglie Livigno a fine estate cerca qualcosa di più di una semplice vacanza. È un’esperienza che unisce sport, natura e relax. Le baite in legno, le tradizioni culinarie locali e l’atmosfera di accoglienza del paese rendono il soggiorno ancora più speciale. Non stupisce che una campionessa come Federica Pellegrini ci torni più volte ogni anno, più volte appena può per lavoro e piacere: qui il corpo si allena e la mente si rigenera. Ed è questa la vera magia di Livigno, un luogo che diventa casa, rifugio e fonte di ispirazione. Chiunque lo scelga, anche solo per un weekend, porta via con sé una sensazione che difficilmente si dimentica: quella di aver respirato davvero a pieni polmoni.