Poco battuta, intima e meravigliosa: l’isola greca che conquista la Mastronardi (e che costa meno di Mykonos)

Alessandra Mastronardi e l’incanto segreto di Patmos, l’isola greca che conquista con semplicità e bellezza.

Alessandra Mastronardi ha scelto Patmos per le sue vacanze estive, portando l’attenzione su una delle mete più affascinanti e, allo stesso tempo, meno conosciute della Grecia. Non la solita Mykonos affollata, non Santorini con i tramonti presi d’assalto dai turisti: Patmos è una chicca, un’isola che custodisce una dimensione intima e raffinata, capace di sorprendere chiunque ami i viaggi autentici. Patmos non ha un aeroporto, ed è raggiungibile solo via mare. Questo dettaglio basta a renderla un luogo esclusivo, lontano dai grandi circuiti del turismo di massa. È la Grecia delle piccole cose: il profumo del pane appena sfornato, le bouganville che esplodono di colore sulle facciate bianche, il silenzio interrotto solo dal suono del mare. Proprio questa atmosfera sembra aver conquistato la Mastronardi, che ha scelto di abbandonare le destinazioni inflazionate per godersi un rifugio intimo e suggestivo.

alessandra mastronardi
Alessandra Mastronardi a Patmos

Il cuore pulsante dell’isola è Chora, un dedalo di viuzze bianche che si arrampicano tra case cicladiche e viste panoramiche mozzafiato sull’Egeo. Qui sorge il celebre Monastero di San Giovanni, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che veglia sull’isola con la sua imponenza medievale. Poco distante, la Grotta dell’Apocalisse conserva il fascino mistico del luogo in cui, secondo la tradizione, San Giovanni avrebbe scritto il Libro delle Rivelazioni. È un’esperienza che va oltre il turismo, perché restituisce un senso di pace e raccoglimento raro. Patmos regala alcune delle spiagge più affascinanti e incontaminate dell’Egeo. Psili Ammos, raggiungibile solo con un trekking o con un taxi boat, è una distesa di sabbia dorata che incontra un mare trasparente, circondato da dune e natura selvaggia. Altre baie, come Grikos e Lambi, offrono acque cristalline e tranquillità, lontane dalla confusione delle mete più mondane.

Patmos come Alessandra Mastronardi: escursioni e autenticità

Da Patmos partono escursioni in barca verso le isolette vicine di Arki, Marathi e Tiganakia: piccoli paradisi dove il tempo sembra essersi fermato. Qui le taverne sulla spiaggia propongono piatti della tradizione greca, spesso cucinati dalle famiglie del posto. È proprio questa autenticità, semplice e senza filtri, che trasforma una vacanza a Patmos in un’esperienza diversa, più intima e personale. Nonostante l’aura esclusiva, Patmos è sorprendentemente accessibile. Le sistemazioni spaziano da piccoli hotel boutique a camere in affitto immerse nel verde, spesso a prezzi più bassi rispetto alle isole più famose.

Anche il cibo rimane un piacere alla portata di tutti: moussaka, insalate greche e pesce fresco arrivano in tavola senza far lievitare il conto. Un mix che rende l’isola perfetta per chi cerca bellezza e relax senza eccessi. Patmos, insomma, è una meta che conquista per la sua capacità di unire spiritualità, natura e autenticità. Alessandra Mastronardi non poteva scegliere cornice migliore per un’estate lontana dai riflettori, immersa in un’isola che resta un piccolo gioiello ancora tutto da scoprire.

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