Last Words su RaiPlay: un film apocalittico con due eccellenze italiane in un cast internazionale.
Su RaiPlay è disponibile uno di quei film che non passano inosservati: Last Words, diretto da Jonathan Nossiter, è un viaggio in un futuro devastato, ma capace di restituire bellezza e senso grazie al potere del cinema. Un titolo che merita attenzione non solo per la sua visione potente e malinconica, ma anche per il cast internazionale arricchito dalla presenza di due interpreti italiane di assoluto rilievo: Alba Rohrwacher e Valeria Golino. L’anno è il 2086. La Terra, dopo una catastrofe ambientale, non è più abitabile come la conosciamo. In un pianeta ridotto a macerie e silenzi, il giovane Kal, uno degli ultimi nati dopo il disastro, vaga tra rovine alla ricerca di sopravvissuti e di un senso da dare ai giorni che restano.
La sua strada incrocia figure memorabili, come Shakespeare, un vecchio cineasta interpretato da Nick Nolte, e personaggi fragili e resistenti che provano a reinventare la vita nonostante la fine del mondo. In questo scenario di desolazione, l’umanità ritrova l’ultimo atto di resistenza: guardare un film insieme. La settima arte diventa memoria collettiva, testimonianza e gesto di speranza. Se la trama cattura per la sua atmosfera contemplativa e poetica, a fare la differenza è il cast stellare. Insieme a nomi come Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling e Nick Nolte, spiccano due attrici italiane che da anni portano alto il nostro cinema anche all’estero: Alba Rohrwacher e Valeria Golino. La prima, musa di autori come Alice Rohrwacher e regista affermata, porta nel film la sua presenza intensa e magnetica.
La seconda, icona del cinema europeo, aggiunge spessore e sensibilità a un’opera che parla di memoria e identità collettiva. La loro partecipazione conferma quanto il talento italiano sia ormai parte integrante dei progetti internazionali di qualità. Last Words non è un film facile. Nossiter sceglie un ritmo lento, immagini che sembrano dipinte dalla luce naturale e dialoghi scarni, che rispecchiano il silenzio di un mondo ormai svuotato. Alcuni spettatori hanno amato questo approccio lirico e contemplativo, trovando nella pellicola un inno alla dignità e alla resistenza culturale. Altri, invece, lo hanno percepito come frammentario e poco accessibile. Proprio questa divisione è il segno della sua forza: non lascia indifferenti.
Chi entra nella sua atmosfera trova un’esperienza cinematografica capace di far riflettere sul valore della memoria, sul ruolo salvifico dell’arte e sull’idea che anche nella fine ci sia spazio per raccontare e ricordare. Dopo essere stato selezionato al Festival di Cannes 2020 e presentato a Deauville, Last Words approda ora su RaiPlay, pronto per essere riscoperto da chi ama il cinema che osa. Mette alla prova lo spettatore e che, soprattutto, si affida al talento di attori capaci di dare profondità a ogni inquadratura. Un’occasione rara per vedere due grandi attrici italiane muoversi accanto a nomi leggendari del cinema mondiale, in una storia che parla di fine e rinascita, di cinema come ultimo atto di civiltà.
Gerry Scotti è pronto a un altro torneo in prima serata su Canale 5: non…
Ieri sera si è svolta una nuova manche di Sanremo Giovani, il format guidato da…
Stasera su RaiPlay potreste lasciarvi travolgere dalla magia di Eduardo De Filippo. Infatti, Maria Vera…
Netflix propone ogni giorno migliaia di contenuti ai suoi utenti. Tra film e serie tv,…
Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco…
Il Paradiso delle Signore è uno dei prodotti più amati della Rai. Nato come fiction…