Nonno scatenato lascia Netflix: l’ultimo weekend per rivedere il lato più estremo di Robert De Niro.
Il 31 agosto sarà l’ultimo giorno per guardare su Netflix Nonno scatenato (Dirty Grandpa, 2016), la commedia scorretta che ha fatto discutere per l’interpretazione di Robert De Niro. Un film che ha spiazzato pubblico e critica perché ha mostrato il leggendario attore in un ruolo lontanissimo dai capolavori che lo hanno consacrato, da Taxi Driver a Toro scatenato. Qui De Niro non è il duro tormentato o il gangster carismatico, ma un nonno sboccato, irriverente e sopra le righe. Un’interpretazione che ha diviso, certo, ma che oggi resta una curiosità imperdibile nella filmografia di una delle icone di Hollywood. E proprio perché dal 1° settembre non sarà più disponibile in streaming, questo è il momento giusto per recuperarlo.
Il film racconta le disavventure di Jason Kelly (interpretato da Zac Efron), un giovane avvocato con una vita pianificata al millimetro. Alla vigilia delle nozze, viene trascinato dal nonno Dick Kelly (De Niro) in un viaggio folle attraverso la Florida. Rimasto vedovo e deciso a “recuperare il tempo perduto”, Dick trasforma il classico on the road in una sequenza di feste universitarie, risse da bar e situazioni al limite del trash. Il contrasto tra il nipote impacciato e ligio alle regole e il nonno senza freni diventa il cuore comico della pellicola, costruita su gag volgari, dialoghi sboccati e provocazioni continue.
La performance di De Niro ha fatto storcere il naso a molti fan. Vederlo nei panni di un anziano ossessionato dal sesso, dedito a droghe e battute a sfondo esplicito, ha scandalizzato più di uno spettatore. Alcuni critici hanno parlato di “caduta di stile”, altri hanno letto la sua scelta come un esercizio di autoironia: la volontà di ridere di sé stesso e della propria immagine pubblica. Il risultato? Un personaggio volutamente sopra le righe, sfrontato e a tratti eccessivo, che ha contribuito a rendere Nonno scatenato uno dei titoli più discussi della carriera di De Niro. Non un capolavoro, certo, ma un tassello curioso che testimonia la voglia dell’attore di mettersi in gioco anche in registri comici estremi.
Al momento dell’uscita, la critica ha stroncato senza pietà il film. Con pochissime recensioni positive, è diventato uno dei peggiori votati tra i film di De Niro. Molti lo hanno definito “volgare”, “forzato” e persino “imbarazzante”. Eppure, nonostante il giudizio negativo, il film ha trovato un suo pubblico. C’è chi lo guarda come guilty pleasure, chi apprezza la chimica comica tra De Niro ed Efron. C’è chi poi lo considera un esperimento mal riuscito ma coraggioso. In ogni caso, resta un titolo impossibile da ignorare quando si parla di scelte atipiche nella carriera dell’attore. Non è un film per tutti, ma se vuoi scoprire un lato imprevedibile e controverso di Robert De Niro, questo è il momento giusto. Tra pochi giorni sparirà da Netflix (lo cancella domani 31 agosto) e la sua assenza lascerà un vuoto nella categoria delle commedie più scorrette degli ultimi anni. Se sei curioso di vedere fino a che punto un grande attore può spingersi pur di sorprendere, questa è l’occasione giusta per premere play.
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